PIOLTELLO
PER PASQUA, GRATIS LA PROIEZIONE DE “IL VANGELO SECONO MATTEO” DI PASOLINI

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Sopracciglia folte e sguardo profondo: questa l’immagine che Pasolini diede al Gesù del suo film Il vangelo secondo Matteo”. E a fare da sfondo alla storia uno dei paesaggi più suggestivi di tutta Italia, quello della città di Matera, scelta come Capitale della cultura 2019.

A 40 anni dalla scomparsa di uno dei maggiori intellettuali del secolo scorso, il Cineforum di Pioltello ha deciso di festeggiare questa Pasqua riproponendo la pellicola del 1964, considerata uno dei suoi capolavori. L’appuntamento è per Lunedì 30 Marzo alle ore 21.00 all’Uci Cinemas: un’occasione imperdibile per ricordare il genio pasoliniano in occasione di questa importante ricorrenza (Qui, una scena del film che riprende il discorso della montagna).

Anche da parte dell’Amministrazione pioltellese grande soddisfazione per la scelta della proiezione.

Il Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini è il più bel film mai girato sulla vita di Gesù ed è il capolavoro di un regista, intellettuale e scrittore complesso, che non si è mai omologato alle ideologie dominanti del suo tempo – ha commentato l’assessore alla Cultura Giulietta ParaboniL’efficacia dell’intensità degli sguardi del Cristo e di quella Madonna interpretata dalla madre del regista, sia lo scabro sfondo dei Sassi di Matera rendono questa pellicola un’opera d’arte: un grandissimo film sulla religiosità e sull’uomo, sulla speranza, sul dolore e sull’amore. Un film del cineforum da non perdere, per riflettere sul significato della Pasqua“.