Come vi avevamo raccontato precedentemente (qui e qui), nella notte tra il 4 e 5 il marzo, un tir si è ribaltato sulla tangenziale est, all’altezza dello svincolo di Cologno Nord in direzione di Usmate-Velate.
All’inizio pareva che il camion trasportasse sostanze chimiche potenzialmente tossiche di colore rosso, che hanno tinto tutto il manto stradale e preoccupato gli automobilisti e i residenti in zona. Fin da subito le forze dell’ordine sono intervenute per smaltire il traffico e successivamente hanno proceduto a bonificare l’ambiente circostante e a pulire la carreggiata.
Tramite il comunicato il gestore dell’infrastruttura stradale conferma che non c’è stato nessun pericolo per la salute, specificando che: “i materiali dispersi non sono pericolosi né dal punto di vista del trasporto, né dal punto di vista sanitario -comunica Milano Serravalle– Il carico in questione era composto da pigmenti organici Sifpast Rubino 25H e Rosso LCS”.
I pigmenti organici sono sostanze coloranti insolubili sia in acqua che in oleoresine. Sono stabili agli acidi e agli alcali, in alcuni casi anche al calore e fondamentalmente sono chimicamente stabili e privi di metalli pesanti, quindi non dannosi per l’organismo umano né per ingestione né per contatto con la pelle.
“La sezione Chimico Nucleare dei Vigili del Fuoco NBCR è intervenuta efficacemente, ha subito contenuto la fuoriuscita di poco acido cloridrico e diluente alla nitro mettendo in sicurezza l’intera zona -fa sapere la Società di Assago– La bonifica è proceduta con la rimozione e il lavaggio ad acqua dei pigmenti con la successiva aspirazione delle acque sporche con pozzetti e caditoie. Riguardo i residui di polveri depositate dal vento saranno rimossi a breve”.
GABRIELE ROSSI