“Fotografami una storia” è un progetto ambizioso pensato dall’ Assessorato alla Cultura insieme alla biblioteca civica, per arrivare a costituire un archivio fotografico digitale di storia locale, che non si limiti però a gettare uno sguardo al passato, ma che leghi con un filo presente e futuro.
Come tutte le grandi cose, si inizia da un primo passo, che in questo caso dev’essere fatto dai cittadini, invitati a dar fondo ai ricordi di famiglia, ai cassetti dei vecchi comò dei nonni, ai propri album scolastici e dei tempi delle scuole, per ripescare vecchie foto, cartoline e immagini di Cassina nel corso degli anni, da inviare via mail (coopgermoglio@tiscali.it) o portare a mano alla sezione della Biblioteca Civica di Sant’Agata presso la Cooperativa Sociale Il Germoglio, o da postare sulla pagina Facebook dell’iniziativa (qui), in tutti casi corredate da una brevissima descrizione.
“Questo progetto si pone più di un obbiettivo -ci ha raccontato l’Assessore alla Cultura Laura Vecchi– ed è inserito in un progetto più ampio di cui ancora non sveliamo i dettagli, ma che sicuramente coinvolgerà la storia locale. Ciò che vorremmo, è che questa collaborazione con i cittadini, parte attiva nella costituzione dell’archivio fotografico, li legasse più profondamente alla cultura del paese, quella di un tempo ma anche quella che stiamo costruendo ora.”
Ciò che è interessante, è la convenzione che sul lungo periodo l’Assessorato e Biblioteca vogliono stringere con “Milano si fa storia“, rete di ben 51 associazioni che si occupano di ricerca storica nella provincia di milano, e che nel 2016 estenderanno il loro progetto sino all’ hinterland milanese.