Gli storici partiti della sinistra segratese hanno compiuto il grande passo: uno schieramento unitario che marci compatto a sostegno di Paolo Micheli alle prossime elezioni amministrative, in nome di quel cambiamento tanto evocato in questa campagna elettorale ufficialmente partita.
“Dopo 20 anni di centro-destra a guida PDL-Lega abbiamo una possibilità concreta di dare una svolta alla nostra città -scrive la neonata formazione politica di Sinistra per Segrate– noi di Sinistra per Segrate vogliamo esserci per fare la nostra parte con i nostri progetti e i nostri ideali.”
Una scelta che va letta decisamente in chiave elezioni, ma che in realtà getta lo sguardo nel futuro della politica cittadina a sinistra, dove i diversi partiti, unendosi, vogliono costruire qualcosa di nuovo che vada ben oltre la campagna elettorale, e che includa come già fa ora, la popolazione civile e le associazioni, puntando ad “un percorso aperto ed inclusivo che elabori proposte per un modello alternativo di governo della Città”.
Uniti per vincere, sembrerebbe dunque calzare a pennello come motto per la nuova formazione, ma anche per cambiare, come più volte sottolineato e ribadito dagli esponenti stessi della nuova lista nel comunicato ufficiale: “un cambiamento alle destre è non solo possibile, ma visto il degrado in cui galleggia la città, è anche indispensabile“.
Si apre un nuovo corso a Sinistra dunque, che se dovesse trovare con Micheli la chiave di svolta, segnerebbe con tutta la colazione un passaggio storico nella politica della città.