L’UNHCR parla di 232 vittime, ma il numero è destinato a crescere.
Più di duecento sono le persone che si vanno ad aggiungere alla catastrofica conta di migranti morti nel tentativo di attraversare le acque del Mediterraneo, fuggendo da guerre, carestie e situazioni politiche difficili in cerca di una nuova vita nel vecchio continente.
Martedì 10 Febbario l’ennesima tragedia, che ha riacceso le discussioni sia a livello nazionale che a livello locale.
Già dal Consiglio Comunale di Pioltello del 4 Febbraio scorso la questione è diventata campo di scontro fra destra e sinistra, in uno scambio di botta e risposta tra maggioranza e opposizione consiliare.
La Lega Nord ha presentato una mozione, votata dalla maggioranza, con la quale “il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta ad attivarsi immediatamente in tutte le sedi istituzionali per sostenere e chiedere l’immediata fine dell’operazione Mare Nostrum e dell’operazione Triton che nei fatti prosegue in maniera pedissequa l’operazione Mare Nostrum” (qui il testo completo della mozione).
In seguito alla terribile notizia arrivata da Lampedusa martedì, Il Gruppo consiliare del Partito Democratico – Centrosinistra ha chiesto al Sindaco, tramite un comunicato stampa, di sospendere qualsiasi azione conseguente alla mozione in questione votata nell’ultimo consiglio comunale dalla sua maggioranza.
“Ci rivolgiamo a lei– scrivono le consigliere Antonella Busetto e Jessica D’Adamo– nella speranza di trovare quella saggezza femminile in grado di comprendere che sarebbe paradossale spingere la nostra Amministrazione in una presa di posizione così inumana di fronte a tutte quelle vite perse in mare alla ricerca di una speranza che non arriverà mai”.
“L’ennesima tragedia del mare, che ha visto scenario le coste di Lampedusa lo scorso 10 febbraio, dimostra ancora una volta quanto Mare Nostrum prima e Triton oggi siano missioni non giustificabili, sia dal punto di vista umanitario, che da quello politico– ha spiegato il Sindaco Cristina Carrer, non intenzionata a fare marcia indietro– La realtà è che il nostro Paese non è in grado di fornire i servizi minimi di accoglienza. Non lo è il nostro Paese quanto, nello specifico, non lo può essere nell’accogliere profughi il Comune di Pioltello”.
Carrer liquida quindi le richieste del PD come “finto buonismo che sta portando alla morte di migliaia di persone”, e continua:
“Il nostro Governo dovrebbe occuparsi di trattare con i paesi di origine, come fece in passato l’allora ministro Maroni. Mare Nostrum è una politica di finta riduzione del danno che non entra nel merito della cause delle migrazioni. Ciò che serve per salvare vite umane è un forte impegno politico per la risoluzione e la prevenzione dei conflitti, queste sono le principali misure che il Governo Renzi e l’Unione Europea dovrebbero mettere in atto”.
“Il dibattito in consiglio ha preso una piega sbagliata– ha dichiarato il capogruppo PD Saimon Gaiotto– Facciamo appello al Sindaco perché in un momento come questo sappia guidare la nostra comunità chiedendo il rispetto forte delle leggi, sostenendo l’irrinunciabile bisogno di sicurezza per i nostri cittadini, senza dimenticare però il valore della solidarietà e la necessità di restare umani di fronte a queste tragedie”.
La grave situazione, ben nota a tutti gli italiani, è ancora troppo poco importante per un’Europa distratta e tutt’oggi incapace di dare risposte concrete.
E mentre attendiamo che il Mediterraneo ci restituisca altri cadaveri di essere umani morti nel tentativo di rincorrere una vita migliore, la questione si insinua anche nelle discussioni di livello locale, con la speranza che perlomeno qui, non si esaurisca in uno sterile battibecco tra maggioranza e opposizione.