Verrà presentato domani sera, 16 febbraio alle 21.00 in Via Pirandello nei locali delle ACLI,
il progetto che il comune ha avviato con 60mila euro di finanziamento ricevuti dalla vittoria di un bando indetto da Regione Lombardia per i laboratori di quartiere.
Coesione sociale, miglioramento delle relazioni di vicinato, partecipazione alla vita di quartiere, sono solo alcuni degli scopi al centro di questo ambizioso percorso che partirà dall’apertura di uno sportello di sostegno a supporto dei residenti.
Diverse sono le funzioni e i bisogni illustrate lo scorso giovedì in conferenza stampa in Via Petrarca, cui questo nuovo servizio potrà dare risposta: sostegno alla morosità incolpevole, orientamento ai vari servizi offerti dalla città, supporto nella dichiarazione dei redditi o nella compilazione di pratiche amministrative, oltre che consulenza nella gestione del bilancio familiare, offerta di uno spazio dopo scuola gratuito nel quartiere, aiuto nel calcolo delle spese da sostenere verso il proprietario, in un’ottica di miglioramento del rapporto tra quest’ultimo e l’ inquilino.
Importante è soprattutto il servizio “trova lavoro” che fornirà lo sportello, mettendo in collegamento diretto residenti con Afol (Agenzia per la formazione, l’orientamento e il lavoro).
Se c’è un problema a Cologno, così come in molte città della periferia milanese, è proprio la qualità della vita in alcuni particolari quartieri. Questo sportello potrebbe essere una prima risposta alla richiesta di cambiamento più volte avanzata dai cittadini.