Mentre pare che a Melzo si dovrà provvedere ad effettuare dei lavori per un nido adeguato al nuovo accorpamento, e mentre sui muri dell’Uboldo compaiono i manifesti informativi sul futuro del nuovo reparto maternità (clicca qui), sulla rete impazza e diventa virale la solidarietà alla maternità cernuschese.
Enzo Falzone, che sin dalla prima manifestazione si era speso insieme ad altri per la raccolta firme, la creazione di gruppi Facebook e l’organizzazione di eventi, ha lanciato la campagna “io sto con la maternità di Cernusco“, fotografandosi con in mano un cartello che recita proprio questa frase e continua dicendo “e tu ? Condividi ?”
In men che non si dica, il gruppo Facebook “tutti insieme per la maternità di Cernusco“, è stata intasato di selfie: medici, infermieri, personale dell’ospedale, ma soprattutto cittadini, uomini e donne, famiglie, mamme con i loro bambini anche piccolissimi, nonne, fratelli e anche volti noti della politica Martesana, come quello di Simon Gaiotto, o esponenti del mondo televisivo come la giornalista Mediaset Stefania Andriola (nella foto di copertina la seconda in basso da sinistra).
Insomma, ancora una volta la rete e soprattutto Facebook, si è dimostrata in grado di veicolare e trascinare una campagna mediatica impressionante.
Le foto arrivate sfondano il tetto delle mille e mentre vi scriviamo potrebbero essere arrivate tranquillamente anche a duemila se non oltre. Numeri che fanno impressione da un lato, ma che coincidono con quanto si era visto nelle precedenti manifestazioni di piazza (qui e qui).
Tutte le foto postate sono visibili nel gruppo Facebook “tutti insieme per la maternità di Cernusco“.