La Regione si mobilita e finanzia una “rete solidale” per la formazione e il reinserimento degli “ex” dipendenti Nokia.
Per loro è stato pensato questo progetto che ipotizza azioni di rete per la formazione e la ricollocazione. Partners dell’operazione il Comune di Cassina, la società interinale Manpower, l’Agenzia Formazione e Lavoro dell’Est Milano, la Regione e il settore crisi aziendali della Città Metropolitana.
Il progetto sarà lungo e complesso e avrà l’obiettivo di supportare un processo di rimotivazione, formazione e ricollocazione dei lavoratori in mobilità. “Nei giorni caldi della crisi di Nokia – ha spiegato l’assessore al Lavoro Tommaso Chiarella alla stampa- avevo incontrato, per un altro progetto, Mario Palermo dell’Afol e gli avevo chiesto in modo insistente di pensare a una soluzione che fosse in prospettiva mirata per i lavoratori Nokia. È un tema per noi sensibile. Come amministrazione abbiamo dato non solo la solidarietà ai lavoratori ma tutto il supporto durante le giornate di protesta. Speriamo ora che questo progetto, che è stato finanziato, possa, mediante l’aggiornamento professionale, portare al ricollocamento del maggior numero di lavoratori“.
Ogni soggetto opererà secondo la sua competenza, per questo sarà essenziale l’attività in rete: sarà necessario schematizzare le possibilità di reinserimento, promuovere i profili dei neo disoccupati, proporre nuovi corsi di formazione ed essere a conoscenza di tutti gli strumenti che la normativa e il mercato ormai offrono per l’incrocio domanda-offerta di lavoro.
Al progetto aderirà anche il Comune di Liscate, preoccupato dalla crisi dell’azienda CiCrespi.
MATTEO OCCHIPINTI