“La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale ‘Giorno del Ricordo’ al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più’ complessa vicenda del confine orientale”
Così recita la legge dello Stato Italiano, che nel 2004 con Giorgio Napolitano, istituì formalmente il Giorno del Ricordo.
Lunedì 9 febbraio alle ore 21.00 in Via Trieste presso la Biblioteca di Cassina, lo storico Luca Maggioni compirà un percorso a ritroso per una ricostruzione dei fatti, sia per quanto riguarda le Foibe, che per quanto concerne l’esodo dei giuliani. L’intervento sarà preceduto da alcuni spezzoni del tanto discusso spettacolo di Simone Cristicchi “magazzino 18”.
Sono previsti spazi aperti per domande a interventi, come tiene a sottolineare la Cooperativa La Speranza di Cassina Sant’Agata: “Per molti anni a partire dal dopoguerra il tema delle foibe e dell’esodo fu agitato a scopi di propaganda politica da ambienti di destra, mentre a sinistra si preferiva glissare nel silenzio o nella sottovalutazione -scrivono gli organizzatori nella presentazione dell’evento- Dal 2004, anche per merito di Ciampi e di Napolitano, si e’ finalmente aperta la fase dell’approfondimento storico e della libera discussione”.