Il 2015 è iniziato, e a Cernusco sul Naviglio i bambini continuano a venire alla luce.
Il 31 Dicembre dell’anno appena concluso segna però un passaggio importante: in quella data è entrata infatti in vigore la delibera regionale che prevede l’accorpamento del punto nascite dell’Uboldo a quello del Santa Maria delle Stelle di Melzo.
Intanto però, nel reparto cernuschese le cose sembrano andare avanti come di consueto, tanto che sono stati assegnati i turni del mese di Gennaio, senza alcuna variazione dovuta ad una nuova organizzazione. E arrivano anche i dati relativi alle nascite avvenute nel 2014, che si confermano sopra i limiti indicati come essenziali per la sopravvivenza del reparto.
Si parla di 552 bambini, con un tasso di tagli cesarei del 22,4%.
Per quanto riguarda le tempistiche della riorganizzazione è ancora tutto da vedere, ma ormai sembra vicina la conclusione della vicenda che prevede la chiusura del punto nascite di Cernusco. “Di fatto la tendenza presa dal consiglio è quella dell’accorpamento– spiega il Consigliere Regionale PD Fabio Pizzul– Ora la decisione e le tempistiche sono di competenza dell’Azienda Ospedaliera di Melegnano”.
Sembra quindi che questi primi bimbi nati nel 2015 siano destinati anche ad essere gli ultimi della storia dell’Uboldo, segnando un punto importante nelle vicende della sanità in Martesana.