Praticamente dalla metà di gennaio, andando sul sito di Cap Holding, che gestisce in house providing il sistema idrico del nostro territorio, appare la mappa dei 133 comuni della Provincia di Milano (tra cui Cernusco, Segrate, Piolltello, Cologno, Carugate, Cassina, solo per citare i maggiori) con in evidenza tutti i cantieri al momento attivi.
E sempre a portata di click, si possono visualizzare la collocazione dei cantieri sul territorio di ogni comune, con una scheda ricca di informazioni.
Il servizio on line, attivo da qualche giorno su sito del Gruppo CAP si basa sulla piattaforma WebGis, un sistema informativo sviluppato dal gruppo che consente di acquisire, estrarre e gestire le informazioni derivanti da dati georiferiti relativi alle reti e a tutte le strutture legate al servizio idrico integrato. Ad oggi lo sviluppo del sistema, tra i pochi così avanzati in Italia e l’unico accessibile on line da tecnici, professionisti e da cittadini, ha richiesto un investimento di 350 mila euro, 250 mila euro nel prossimo futuro e si basa sul lavoro di un ufficio composto di oltre dieci persone.
“Chi di fronte a un cantiere nella propria città non si è chiesto di cosa di cosa si tratti, quando termineranno i lavori e quanto costano alla comunità?- ha detto Alessandro Russo, presidente di Cap Holding- Da oggi queste e altre informazioni sono disponibili in tempo reale. Chi come noi gestisce un servizio di pubblica utilità deve garantire la massima trasparenza del proprio lavoro e allo stesso tempo contribuire al miglioramento della qualità della vita dei cittadini e degli utenti serviti”.
E Russo conclude: “Certo quando si apre un cantiere può essere che nasca un disagio, è proprio per questo che è fondamentale rendere subito disponibile le informazioni più importanti: il perché si sta rompendo una strada, quando termina il lavoro, quanto costa, chi sono i responsabili. E’ un modo per rendere concreto il concetto di smart city, ossia città intelligente, efficiente: una città in cui le informazioni servono a rendere più semplice la vita dei cittadini”.
FRANCA ANDREONI