A partire da ieri 27 gennaio, l’amministrazione ha dato il via a più di un centinaio di interventi sul patrimonio arboreo, per riparare ai danni fatti dal maltempo nei mesi precedenti, e intervenire dopo oltre 20 anni di stallo dal punto della manutenzione del verde.
L’intento di alcune potature importanti, è quello di migliorare la percorribilità delle strade, consentendo maggiore visibilità dei segnali, permettendo maggiore illuminazione dai fari dei lampioni, e portando così anche ad una maggior sicurezza dei cittadini.
“Gli interventi saranno effettuati in maniera programmatica e sistematica per la prima volta dopo almeno 20 anni –scrive l’Assessore all’Ambiente ed Ecologia, Tommaso Chiarella– Nello scorso mese di dicembre l’amministrazione ha quindi scelto di sottoporre ad indagine circa 50 alberi ritenuti pericolosi, valutati con l’utilizzo della tecnica del Visual Tree Assessment, grazie alla quale viene calcolata la resistenza del legno e di conseguenza la possibilità di schianto”.
La tecnica per analizzare lo stato di salute degli alberi
La VTS, permette di identificare gli alberi a rischio statico attraverso il riconoscimento di sintomi esterni caratteristici di un albero che abbia subito traumi (eventi atmosferici, patologie, interventi di manutenzione non corretti). Dall’ analisi visiva della chioma, dalla presenza o meno di parti di legno secco, cordoni, corpi fungini, ferite o altri sintomi, è possibile diagnosticare lo stato di salute e quindi di conseguenza l’intervento da effettuare.
Il numero di interventi pianificati e le prospettive future
In numeri, circa 30 alberi sono da mettere in sicurezza con interventi di potatura, ma purtroppo dalle indagini risultano circa 17 piante che dovranno essere abbattute perché vecchie o addirittura già morte.
“Chiaramente l’abbattimento di un albero suscita sempre un senso di rincrescimento, tuttavia è un’operazione necessaria, in particolare nelle aree urbane, quando le sue condizioni di salute possono creare problemi di stabilità e dunque mettere a rischio l’incolumità pubblica -Continua l’Assessore Chiarella– Per mitigare tale effetto abbiamo deciso di ridare nuova vita a molte di queste piante, trasformandole in sculture con l’aiuto di incisori locali”.
Nel piano dell’Amministrazione di Cassina è già previsto di dotare la città in questo 2015, del doppio degli alberi abbattuti dall’inizio del mandato della giunta, e di creare un vivaio comunale cosicché nel prossimo triennio ci sia la possibilità di sostituire e, su richiesta dei cittadini, impiantare nuovi alberi per parchi, giardini e strade.
Le zone del paese interessate dai lavori, e la durata degli stessi
I lavori saranno effettuati in alcune vie specifiche che vi riportiamo a seguito:
Via Trieste: dal civico 2 fino all’intersezione con Via Torino;
Via Milano: tratto compreso tra Via Trieste e Via Napoli;
Via Torino;
Via Napoli: lato verso via Trieste;
Via 1° Maggio: lato opposto parcheggio mercato S.Agata;
Via Don Vismara: tratto compreso tra Via 1° Maggio e Via S.Fermo;
La durata dei lavori sarà di 4/5 settimane e il tutto sarà coordinato dall’Ufficio Tecnico, che provvederà ad organizzare i cantieri per le potature e gli abbattimenti in modo tale da intralciare il meno possibile il traffico veicolare e di garantire la sicurezza dei lavori.
GABRIELE ROSSI