l’idea più coraggiosa; l’idea che genera posti di lavoro nello sport; l’idea più nuova;l’dea che favorisce l’integrazione;l’dea che abbatte la sedentarietà;l’idea più internazionale;l’idea per le società sportive;l’idea per l’attività giovanile;l’dea per l’educazione;l’dea più forte per i deboli.
Ecco la concretezza che uscirà dalla 24 ore di idee per lo sport, evento che il Comitato di Milano del Centro Sportivo Italiano, ha deciso di svolgere tra sabato 31 gennaio e domenica 1 febbraio negli spazi della Sacer, a casa dell’ ASO Cernusco, la società sportiva oratoriana più grande d’Italia, con oltre 1000 iscritti.
Non sono quantificabili i volti di personaggi sportivi, politici e istituzionali presenti in queste oltre 24 ore che partiranno sabato alle 10.00 e termineranno domenica alle 12.00.
Incontri, dibattiti, momenti di attività sportiva sul campo, gruppi di lavoro (Il programma completo qui).
La grande macchina dei giovani, oltre 150, e dello sport, si metterà in moto in una grande tavola rotonda, con il sostegno di campioni assoluti e importanti figure dell’universo agonistico: da Emiliano Mondonico a Massimo Moratti, da Dino Meneghin ad Antonio Cabrini, da Andrea Lucchetta a Josefa Idem, sino a Marco Tardelli, Giusy Versace, Igor Cassina e decine di altri personaggi di questo calibro.
Accanto a loro anche la nostra Annalisa Fioretti, alpinista di Carugate, la cui ultima impresa estrema l’ha portata quasi alla cima del Kangchenjunga, terza vetta più alta del mondo, toccando quota 8450 metri e discendendo con il record italiano femminile.
Se di futuro concreto si parla, non si può non coinvolgere la politica. Per questo interverranno Roberto Maroni, Gianni Letta, Piero Fassino, e i vertici delle istituzioni sportive come Giovanni Malagò, Luca Pancalli, Carlo Tavecchio, Alfio Giomi e Luciano Buonfiglio.
“La scelta del CSI di organizzare un evento così prestigioso attraverso il volontariato e la passione di dirigenti, allenatori e genitori dell’ASO Cernusco -scrive l’Assessore allo Sport Ermanno Zacchetti in una lettera al Presidente Nazionale CSI Massimo Achini– è un riconoscimento per una Associazione importante nei numeri e nella qualità dell’offerta, impegnata quotidianamente in un servizio educativo, attraverso lo sport, vivo sul territorio, che guarda “Oltre”.
Questo weekend sarà dunque un ininterrotto colloquio tra società sportive di base e grandi nomi dello sport e delle istituzioni, tutti seduti virtualmente ad un unico grande tavolo delle idee, dal quale si sprigioneranno proposte, riflessioni, ragionamenti, che ognuno dei presenti è invitato a costruire e condividere sui social affinché la discussione non resti, come spesso accade, tra le pareti di un salone conferenze, ma si faccia questione centrale, viva tra la gente e per la gente, con un’impronta concreta da subito.
Mentre gli illustri ospiti affronteranno una precisa tematica relativa alla formazione e all’attività sportiva, a parte ci saranno gruppi di lavoro composti da ragazzi, i quali sullo stesso argomento costruiranno la loro proposta, che non resterà un semplice appunto a penna su foglietti di carta, ma sarà poi vagliata da una giuria di giovani atleti, e se meritevole, sarà inserita nelle categorie che vi abbiamo indicato ad inizio articolo.
“Non nascondo che la 24 ore è una sfida ed un’utopia contemporaneamente -ha scritto il Presidente Nazionale CSI Massimo Achini nella risposta inviata all’Assessore Zacchetti- Hanno aderito moltissimi “nomi” dello sport italiano ed il portarli sul territorio, in oratorio, a casa di una società sportiva, e non in un prestigioso centro congressi, ha un significato molto forte.”
Ma sport è attività fisica concreta, e per questo i ragazzi presenti potranno vivere momenti indimenticabili, allenandosi sul campo con Mondonico o Meneghin, per concludere con l’emozionante e importante sfida di calcio tra la categoria Juniores e la Nazionale Italiana Amputati del C.S.I.
L’ingresso è aperto, e chiunque può partecipare e intervenire assistendo ai momenti di dibattito cui più è interessato.
La grande maggioranza degli sportivi, è fatta di atleti comuni, e per questo è importante che ognuno porti uno spunto e un’idea.
Il CSI è pronto, Cernusco anche. Lo sport attende anche voi.