SEGRATE
INAUGURATA LA NUOVA ROTONDA DEDICATA ALLA LAMBRETTA

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Era il 1947, e negli stabilimenti milanesi Innocenti di Via Rubattino, iniziava a prendere forma la Lambretta, storico scooter che prende il nome dal fiume Lambro che scorre proprio in quel punto, e che ha dato il nome anche al quartiere, Lambrate appunto.

Tutto questo accadeva proprio al confine con Segrate, dove la Via Lambretta della città, dista solo 4 minuti di macchina e 2 chilometri da quella via del capoluogo, dove tutto ebbe inizio.

Ricordando anche questo ieri, sabato 13 dicembre, il Sindaco segratese Adriano Alessandrini, ha inaugurato la nuova rotonda Lambretta nel quartiere di Redecesio, proprio quello “più milanese” e a ridosso della Via Rubattino.

Insieme a lui, oltre alla Polizia Municipale in alta uniforme per l’inaugurazione ufficiale (foto sotto), anche un gruppo di ex operai della storica fabbrica (foto sotto), che videro la nascita di un oggetto che, contendendosi la ribalta con la Vespa della Piaggio, sarebbe comunque diventato un culto per tutti i ragazzi degli anni “50, e subito identificato proprio con il mondo operaio del Milanese a cavallo tra il periodo della ricostruzione dopo la guerra e l’arrivo del boom economico.

Foto di Gabriele Rossi

lambretta02
lambrettaoperai