Sviluppi a Melzo nella vicenda Biblioteca.
Nell’ultimo consiglio comunale infatti, è stata infatti approvata la mozione presentata da due consiglieri del PD.
Il documento, parte dal presupposto che la Biblitoeca rappresenta il fulcro centrale di promozione e sostentamento del panorama culturale melzese, sebbene le innegabili difficoltà finanziarie del Comune, spieghino la temporanea riduzione oraria del servizio.
Preso atto di questo, la mozione dei sue cosiglieri di maggioranza ha espressamente richiesto un aumento delle ore di apertura, in modo da consentire un serivizo più adeguato per la cittadinanza.
Dunque, il percorso inziato dai ragazzi melzesi che hanno indetto una raccolta firme supportata da numerose adesioni (qui), ha trovato uno sbocco in consiglio comunale, sebbene il gruppo sin dall’inizio, abbia chiarito come non volesse in alcun modo trasformare una richiesta di maggior efficenza, in una discussione tra partiti sul piano politico.
Mentre si attendono notizie sui tempi di attesa per vedere concretamente aumentare l’orario di apertura della Biblioteca, va detto che la mozione ha sottolinetao e richiesto anche un impegno concreto nella promozione di politiche volte a rendere la biblioteca un luogo di divertimento e aggregazione.
Ultimo, ma non meno importante punto del documento poi votato in Consiglio, è quello che muove a seguito della disdicevole vicenda svoltasi a metà novembre, che ha visto coinvolti i lavoratori della biblioteca, pubblicamente dileggiati da alcuni cittadini. I consgileiri PD hanno dunque richiesto formalmente una ferma condanna degli atti ingiuriosi.
Ai tre punti della mozione si sono mostrati favorevoli Cambiare Melzo, Partito Democratico e Lega Nord, mentre parere sfavorevole è stato espresso dalle Liste Civiche.
AURORA LANZI