SEGRATE
UN RESTYLING PER MIGLIORARE VIABILITA’, PARCHEGGI, AREE VERDI E ILLUMINAZIONE

viabilità modificata
categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

L’Amministrazione di Segrate procede con un interessante restyling, di alcune vie principali della città.

Il progetto interessa le aree tra le vie Gramsci, Battisti, Suardi e Cassanese. Qui, le problematiche principali riguardano la sicurezza di automobilisti e pedoni, situazioni risolvibili attraverso delle modifiche sul sistema stradale (qui e qui le mappe).

Le difficoltà da sciogliere sono numerose:
i parcheggi in doppia fila e in prossimità degli incroci, l’alta velocità dei veicoli, la scarsa visuale agli incroci, l’insufficienza dei parcheggi, soprattutto per le due ruote, i marciapiedi troppo stretti e infine la presenza di barriere architettoniche che rendono la vita difficile ai disabili.

LA ZONA 30
Le opere da mettere in atto per risolvere queste complesse situazioni, sono altrettanto copiose, a partire dalla realizzazione di una sorta di zona 30 in Via Gramsci, che quindi stringendo la carreggiata di 4 metri ha consentito la creazione di spazi ciclopedonali, e canalizzando obbligatoriamente le auto agli incroci, ha portato ad un rallentamento della velocità degli autoveicoli e più sicurezza per pedoni e ciclisti.

GLI INCROCI
Da non sottovalutare, sono le opere finalizzate ad una migliore visibilità agli incroci.
Rispetto al crocevia tra le strade Gramsci e Battisti, è stato ristretto per rendere impossibile la sosta dei veicoli, comunque 6 metri sono tali da garantire a pieno, le svolte a destra e a sinistra. Sul lato destro dello stop, è stato creato poi un parcheggio per i disabili. Stessa sorte è toccata all’ incrocio tra via Battisti e via Conte Suardi, ristretto a vantaggio di un marciapiede ingrandito, dove a breve verranno posizionate transenne per proteggere i pedoni

I PARCHEGGI
Modifiche anche al tratto della via Gramsci compreso tra la Cassanese e via Battisti, notoriamente contraddistinto dalla presenza di numerosi esercizi commerciali molto frequentati dai cittadini, tra cui una Banca, un Istituto di Analisi, un Ambulatorio medico e un Ristorante. In questi spazi sono stati creati numerosi parcheggi, di modo che le auto degli utenti non creino più disagi alla circolazione. In numeri, si tratta di 11 posti auto, compreso uno per disabili e uno per carico e scarico. Per i centauri sono stati creati 9 posti di sosta lungo la pavimentazione rialzata rispetto alla strada, mentre per i ciclisti saranno posizionate 2 o 3 rastrelliere.

Nuovi parcheggi anche lungo il lato della Posta, in via Conte Suardi dove, successivamente all’attraversamento pedonale, sono stati creati 10 nuovi posti per le moto e 14 nuovi posti auto, tra cui un posto carico/scarico in corrispondenza del terrapieno demolito.
Nuovi posti anche sul lato fronte alla posta dove inoltre è stato allargato il marciapiede per adeguare la nuova fermata della autobus, secondo le norme vigenti.

IL VERDE E L’ILLUMINAZIONE
Lungo il controviale della Via Cassanese, l’aiuola prevista nell’area prospiciente i negozi per consentire una continuità di verde lungo quest’arteria, è stata rimossa dal progetto dopo un accordo con gli esercenti, ma questa viene mantenuta invece a partire da via Curiel fino a via Gobetti. 

L’intera area soggetta a questo corposo lavoro di restyling, sarà illuminata con un nuovo impianto a Led, che avanzerà sulla Cassanese fino a via Morandi. In futuro, nello spazio centrale tra le due carreggiate della Cassanese stessa, saranno installati bellissimi oleandri intervallati da alberi sempreverdi, che proseguiranno fino all’area verde del incrocio con via Morandi. Infine tutte le aree e le aiuole saranno irrigate da un impianto di irrigazione ad hoc.

Ci vorrà del tempo per vedere al fine di tutti questi lavori, ma le basi gettate sembrano promettenti.

GABRIELE ROSSI