Dopo le novità riguardo agli edifici scolastici, Cernusco sul Naviglio torna ancora parlare di scuola ed educazione. Con 13 sì e 3 astenuti, il Consiglio Comunale ha approvato il “Piano per l’attuazione del diritto allo studio” proposto dall’Amministrazione Comunale, che prevede un investimento di circa.
Questo documento, che è la base per la pianificazione dei servizi e dei progetti rivolti alle scuole, prevede vaste tipologie di interventi. Non si parla solo di arredo scolastico, trasporto, materiale didattico e attrezzature, ma anche della mensa che provvederà a fornire agli studenti cibo di qualità garantito da controlli igienico sanitari effettuati da un professionista esterno.
Nodo centrale del Piano è però la notevole offerta formativa legata ad iniziative e progetti ritenuti fondamentali per la crescita e l’apprendimento perché indirizzati all’inclusione sociale, all’educazione alla cittadinanza e alla legalità, allo sport, alla sostenibilità ambientale e alla comunicazione. 67.000 euro sono stati stanziati per progetti focalizzati su determinate aree educative, quali “Storia e Memoria”, una finzione scenica per conoscere e comprendere la deportazione, “Un giorno in Comune”, per capire come funziona un Comune, e “Educazione alla lettura” realizzato con il supporto della Biblioteca.
Continua e viene potenziata l’esperienza del Piedibus, volta alla sensibilizzazione riguardo la difesa ambientale. Vengono anche rinnovate le collaborazioni con associazioni locali, come CAI e ANPI. Nel Piano è stato inserito anche il finanziamento per la scuola dell’infanzia paritaria “Suor Maria Antonietta Sorre”, che per l’anno scolastico 2014/15 prevede 800 euro ad alunno.
All’Amministrazione sta molto a cuore l’educazione e l’inclusione degli studenti con disabilità ed è per questo che, tra trasporto e assistenza, ha stanziato per questo ambito d’intervento più di 460.000 euro.
“Anche quest’anno come Amministrazione Comunale di Cernusco sul Naviglio ci siamo impegnati a garantire le risorse per mantenere gli stessi servizi avviati negli anni precedenti, migliorandone l’efficacia e l’efficienza– ha affermato in aula l’Assessore all’Educazione Rita Zecchini– Questo piano è il risultato del confronto che ha coinvolto le diverse componenti del mondo della scuola. Obiettivo del Patto per la Scuola sarà quello di raggiungere degli obiettivi pedagogici, educativi e didattici che la scuola e il territorio devono far propri”.