Foto di Copertina di Vito Clemente
Pochi secondi dalla sirena dell’ultimo quarto. La Castel è avanti di 1 punto. Gottardi per il Sanga Milano va in lunetta: 2 su 2.
E’ questo l’epilogo di un derby avvincente e combattuto, finito proprio allo scadere con il sorpasso delle milanesi su Carugate.
E sì che il primo quarto aveva messo la partita su un binario straordinariamente favorevole alla Castel, che meritatamente lo aveva chiuso sul 21 a 14, grazie anche alle mani calde di Stabile, Colombo e Giunzioni.
Ma l’equilibrio dell’incontro è emerso nel secondo quarto, quando le avversarie sfoderano il talento puro della loro miglior giocatrice, Maffenini, che nonostante l’asfissiante marcatura di Colombo, vede il canestro da ogni punto del campo e ne infila 19 in 10 minuti, su un totale di 25 nel match.
Il secondo tempo inizia così con la Castel sotto di 4 punti, 39 a 35 per le milanesi.
Se nei primi due quarti le squadre hanno dato tutto regalando emozioni, nel terzo quarto si prendono il tempo di rifiatare, studiandosi e rimanendo sempre punto a punto senza strappi e con molti errori al tiro da entrambe le parti. Si arriva così all’ultima frazione di gara sul 53 a 50 per il Sanga Milano.
L’ultimo quarto è davvero al cardiopalma solo nel finale, quando la Castel riaggancia il pareggio con Cagner. A quel punto le avversarie tentano di riportarsi avanti con Falcone, che a 14 secondi dalla fine va in lunetta e viene tradita dall’emozione. La Castel tira il fiato ma a 4 secondi dalla sirena avviene ciò che abbiamo raccontato in apertura: fallo su Gottardi, che va in lunetta e con freddezza fa 2 su 2 e chiude il match sul 71 a 68.
Domenica prossima sarà ancora tempo di derby per la Castel, che affronterà la Geas su campo amico a Pessano.
Sarà l’occasione di dimenticare questa sconfitta di misura, che brucia se si pensa al vantaggio che le ragazze di Coach Cesari erano riuscite ad avere nel corso del match.