Per chiamarlo col suo nome, è panico a Cassina nelle ultime ore.
La città è stata colpita da un problema alla rete idrica e per tanto è stata divisa in zone d’allerta (clicca qui).
“Chiediamo la cessazione di qualunque utilizzo dell’acqua potabile per uso alimentare negli edifici ricadenti nella zona rossa” ha dichiarato l’Assessore Tommaso Chiarella, che spiega come a breve sarà resa pubblica un’ordinanza sul sito del comune.
I cittadini nel momento cui vi scriviamo, hanno preso d’assalto la Unes, che parrebbe rimasta senza più acqua, mentre i vigili muniti di megafoni, stanno tranquillizzando e informando la cittadinanza.
A portare a questa situazione è stata una puzza nauseabonda proveniente dai rubinetti delle abitazioni dei cassinesi residenti a Camporicco e Quartiere Aurelia.
L’acqua corrente pare odori di benzina o simili, con un tanfo talmente insopportabile da costringere gli abitanti, e le scuole, a rivolgersi all’amministrazione con preoccupazione. Subito la Giunta Mandelli si è mossa affianco di Amiacque per svolgere imminenti controlli, che hanno però rivelato livelli dell’acqua assolutamente nella norma.
Col persistere della problematiche però, sono dovuti intervenire addirittura le sezioni speciali dei Vigili Del Fuoco, che hanno effettuato rilievi nei luoghi più colpiti per cercare di capire da dove venga il problema.
“E’ stato accertato che il problema non è né nella falda acquifera né nell’acquedotto, ma nella rete idrica“, ha comunicato l’amministrazione con nota ufficiale.
“Stiamo cercando in queste ore di valutare attimo dopo attimo ogni dettaglio con le analisi in tempo reale dell’ ASL -ha commentato l’Assessore Chiarella– a breve usciremo con un’ordinanza più precisa e nel frattempo monitoriamo costantemente la situazione”
Ora, in via del tutto precauzionale, l’amministrazione ha diramato un comunicato nel quale si predispongono delle zone rosse dove “si chiede ai cittadini della zona delimitata in rosso di usare l´acqua solo per i servizi igenici“.
Nelle scuole e negli asili che si trovano della zona rossa, la Scuola Secondaria di Via Sirio e il nido comunale Pesciolino Rosso, verranno nel frattempo consegnate bottigliette d’acqua minerale.
L’amministrazione mette a disposizione dei numeri da contattare per qualsiasi informazione:
02/95.44.02.37 e 02/95.44.02.10, e rende noto un avviso importantissimo: “Chiunque abbia effettuato negli ultimi 15 giorni lavori sull’impianto idrico della propria abitazione e´ pregato di contattare immediatamente il comune a questo numero di telefono: 328/33.50.694“.