Sono di ieri sera, 24 ottobre,
le ultime notizie riguardo il problema che ha colpito la rete idrica del paese mandando comprensibilmente in tilt i cittadini
(leggi qui), corsi a prendere d’assalto i supermercati, dove le scorte d’acqua sono terminate nel giro di poche ore.
non cambiano per ora le disposizioni date ieri, quando il Primo Cittadino Mandelli ha firmato un’ordinanza sindacale ufficiale, che con urgenza intimava il “divieto di utilizzo dell’acqua potabile per scopi diversi dall’uso igienico“.
e le condizioni imposte dall’ordinanza, che prevedeva la divisione in 3 zone di emergenza, potrebbero già subire modifiche.
LE TRE ZONE DI SICUREZZA
L’amministrazione aveva stilato nel pomeriggio e nella serata di ieri, un piano di intervento, emergenza e precauzione, suddividendo la rete idrica in tre zone, corrispondenti ad altrettante zone della città (clicca qui per la mappa delle zone):
ZONA ROSSA
allerta alta, problema persistente, e isolamento di questo tratto di rete idrica dal resto della città.
Parliamo del Quartiere Castello, del Quartiere Aurelia, del Quartiere Camporicco e della sua zona industriale.
ZONA GIALLA
Colpita dal problema nei giorni passati. Qui l’amministrazione è al lavoro per riempire la rete con acqua nuova, chiedendo a chiunque riscontri il problema di contattare i numeri 02/95.44.02.37 e 02/95.44.02.10
ZONA BIANCA
Assolutamente non intaccata dal problema, sicura, pienamente sicura. A questi residenti il Comune chiede di non chiamare i numeri di riferimento per informazioni, di modo da tenere le linee libere.
A CHE PUNTO SONO LE ANALISI
“l soggetti coinvolti nello svolgimento dei controlli hanno confermato la presenza di una “sostanza” estranea nelle condutture dell’acqua potabile -comunicava ieri l’ordinanza- La natura di tale sostanza non è ancora certa e le Autorità competenti stanno svolgendo le analisi chimiche ed organolettiche necessarie a scongiurare qualsiasi potenziale rischio nell’utlizzo dell’acqua“.
Ad ora si sa che il problema è riscontrato, come detto, solo nella zona industriale, ma le analisi sono ancora in corso per valutare l’entità e la provenienza del danno arrecato dalla sostanza: “Altro in questo momento non si può dire -ha precisato l’Assessore– Non appena avremo i dati delle analisi li comunicheremo sul sito del comune, ciò che è certo è che il lavoro non si arresta ed è ininterrotto, e lo sarà sino a quando non avremo risposte”.
Nel frattempo, della questione sono stati subito informate la Prefettura di Milano, l’ ARPA, l’ ASL competente, i Carabinieri, i Vigili Del Fuoco e i Presidi Ospedalieri del territorio.
PRECISAZIONE SULLE SCUOLE DELLA ZONA ROSSA
In ultimo, per tranquillizzare tutti i genitori, alunni e studenti delle scuole inserite nella zona rossa, l’Assessore Chiarella precisa: “Negli istituti di questa parte di città, come la scuola media e quella superiore di via Sirio, l’ amministrazione ha fornito acqua in bottiglia e il pranzo è stato cucinato presso la scuola primaria; mentre nell’asilo nido si è provveduto in via precauzionale a cucinare con acqua minerale”.
La situazione sta piano piano delineando,
e nella giornata di oggi si potranno avere ulteriori dettagli sugli sviluppi e sui tempi di un ritorno completo alla normalità.