BRUGHERIO
E’ LA FESTA DEI NONNI, SI FESTEGGIA TRA RACCONTI E GIOCHI DEL PASSATO

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

I nonni

sono un tesoro immenso di ricordi,
oltre all’ affetto che proviamo per loro, sono i testimoni del grande cambiamento socio culturale che ha trasformato il nostro Paese.

Il Comune di Brugherio in occasione della Giornata Internazionale dell’anziano e della Festa delle nonne e dei nonni rispettivamente l’1 e il 2 ottobre, organizza una serie di eventi per giovedì 2 ottobre, sabato 4 e domenica 5, tutti sotto il nome di: “Tre salti nei giochi di una volta, immagini, racconti, canzoni”.

I Nonni incontreranno i più piccoli, ricordando loro il “passato bambino”, in cui c’era chi raccontava e chi ascoltava, per trascorrere un divertente pomeriggio insieme, rivivendo i giochi di oggi e del passato.

Filastrocche, penitenze, indovinelli giocosi tra grandi e piccini, ricordi e aneddoti saranno il centro dei due eventi,  il tutto accompagnato dalla proiezione di vecchie fotografie e dalla musica live, con chitarra e organetto diatonico, che condiranno il tutto con i sapori “di una volta”.

Appuntamento dunque per Giovedì 2 ottobre ore 17.00 nella sala conferenze della Biblioteca Civica di Via Italia, e poi ancora sabato 4 ottobre alle ore 10.00 e alle ore 15.30, al Bosco in Città di Via Martin Luther King 4, e per finire l’ultimo incontro sarà domenica 5 ottobre alla Villa Paradiso di Via Dante 37 alle ore 16.00.

L’ingresso è libero e tutti gli eventi curati da ArtEventualeTeatro, sono con Cristina Calì (progetto e racconti), Marco Morimanda (chitarra, organetto, canto) e Mario Bertasa (videoproiezioni).

Sarà un’ottima occasione, per rivivere il passato, il tempo in cui  l’Italia era un paese povero, la gente lavorava nei campi e i bambini dovevano usare la creatività per giocare e divertirsi con le piccole cose, sviluppando maggiormente socialità e ingegno.

Purtroppo oggi, e in generale da quando arrivarono i giocattoli con la società del benessere, si notano sempre meno bambini nei cortili a giocare, e sempre più davanti allo schermo di un tablet e di un computer, senza rischiare di sbucciarsi un ginocchio, ma senza nemmeno le emozioni di giocare a bandiera, a strega comanda color, a mosca cieca….

Festeggiare con i nonni sarà un’ottima occasione per riscoprire tutto questo !

GABRIELE ROSSI