Foto di copertina di Marco Brioschi
La Serie A2 ha messo la Castel Carugate davanti ad un esordio da brivido: pronti via e Derby contro le cugine sestesi della Geas. E non è andata benissimo.
70 – 54 è il risultato finale del primo match di campionato, che ha visto la Geas affermarsi quarto dopo quarto,portandosi a casa una vittoria più che meritata. All’intervallo il distacco per le carugatesi era ancora cosa recuperabile, un +8 che con una marcia in più si sarebbe potuto riprendere.
Ma la marcia non è stata ingranata, e la differenza la fatta proprio la corsa, la velocità di gambe e del contropiede, che ha portato le sfidanti ad allungare le distanze nella ripresa. A nulla è servito vincere l’ultimo quarto. A Coach Cesari resta da portare a casa la buonissima prova dell’ ala Frantini (14 punti e 7 rimbalzi) e del pivot classe “88 De Gianni (15 punti e 6 rimbalzi).
La società si è lasciata andare ad un’analisi piuttosto dura ma molto chiara rispetto all’esordio: “Così come settimana scorsa nell’amichevole con Torino -ha comunicato lo staff attraverso l’ufficio stampa- continua a fare acqua la transizione difensiva per Carugate, sin dal primo minuto di gioco, dunque non è imputabile da un fattore di forma e di “gamba” ma per lo più a un fattore di testa e di sacrificio che sembra al momento mancare“.
Il riscatto è atteso davanti al pubblico amico domenica prossima 19 ottobre, contro le temibili cestiste dell’ Almore Genova.