“VOLVER” di Pedro Almodovar, con Penelope Cruz

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Volver

, ossia tornare.
Tornare nei posti a cui si è legati, quelli in cui affondano le nostre radici.

Volver è la storia di quattro donne, unite da legami di sangue ma soprattutto da grande affetto, capaci di affrontare con coraggio le follie della vita.
La morte di una zia costringe Sole, parrucchiera timida e timorosa, a tornare nel paese di origine ne La Mancha, mentre la sorella Raimunda, a causa di un segreto “delitto familiare”, è costretta a restare con la figlia a Madrid, dove abitano.

L’apparizione quasi spettrale della madre delle due donne, creduta morta in un incendio anni prima, sconvolgerà le loro vite: riemergeranno i conflitti e le incomprensioni, ma sarà anche l’occasione per rincontrarsi e perdonarsi.
Volver è un film di Pedro Almodovar con Penelope Cruz, presentato nel 2006 al Festival del Cinema di Cannes.

È una storia di amore materno e figliare, dalle tinte rosee e a tratti nere.

SARA MOLTENI