La Città di Gorgonzola si stringe nuovamente nel dolore per commemorare la giovane vita spezzata di Beatrice Papetti.
Appena un anno fa, la sua morte aveva scosso la città.
Domani sera 10 luglio, alle ore 19,30 presso l’Oratorio San Luigi in Via Matteotti 30, partirà il corteo colorato dai palloncini e illuminato dalle lanterne. La destinazione è la Chiesa S.S. Protaso e Gervaso per la S. Messa. A seguire, l’Orchestra Giovanile “Crescendo”, presso il Parco Sola Cabiati, eseguirà un concerto cui seguirà il lancio in cielo di palloncini e lanterne.
Sarà un momento per ricordare la vita di Beatrice, e non dimenticare come le è stata tolta.
Un anno fa, nella notte tra il 9 e il 10 luglio, mentre attraversa in bicicletta la Strada Statale Padana Superiore per tornare a casa, Beatrice, allora quasi 16enne, è stata travolta da una monovolume. Il conducente scappò, omettendo i primi soccorsi e consegnandosi alla giustizia a distanza di una settimana. Pochi giorni dopo oltre 200 persone sfilarono lungo le vie della città, in silenzio e tra le lacrime per ricordarla con una fiaccolata.
Ora la famiglia, gli amici e il Comune di Gorgonzola, si stanno battendo per la costituzione del reato di omicidio stradale, appoggiando la proposta di legge scritta dall’AIFVS (Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Onlus).
Questo evento commemorativo, è un’occasione per ricordare tutti i giovani che hanno recentemente perso la vita sulla strada e un’invito a rispettare le leggi vigenti, sulla sicurezza stradale. “Sulle nostre strade in questi mesi –ha dichiarato il Sindaco, Angelo Stucchi– molti giovani cittadini hanno tragicamente perso la loro vita. Basta giovani morti. Per favore non correte più, vi amiamo troppo per perdervi. Basta con comportamenti che mettono a rischio la vita delle persone”.
L’Amministrazione Comunale di Gorgonzola si affianca al Gruppo COGESER, che ha lanciato una campagna per la guida sicura, tramite manifesti e pagine pubblicitarie.
Il primo cittadino, Angelo Stucchi, aveva chiesto alla società, i cui gli azionisti sono gli enti locali, di inserirsi nella battaglia per rendere maggiormente consapevoli i cittadini in merito alla sicurezza stradale. L’Amministratore Unico del Gruppo COGESER, Giuseppe Chiarandà ha dichiarato: “Siamo da sempre coinvolti nella vita del territorio in cui operiamo, sostenendo eventi culturali e di aggregazione. La nostra responsabilità sociale deve però farsi partecipe anche di questi momenti tristi della nostra comunità. Ci auguriamo che la nostra iniziativa possa contribuire in qualche misura a rendere più responsabili i cittadini alla guida nella nostra Martesana”.
Ci stringiamo anche noi attorno alla famiglia, alla città di Gorgonzola e a tutte quelle giovani vite che illumineranno sempre il creato.
GABRIELE ROSSI
