E’ quasi un’accusa lanciata a tutti quelli che in questi giorni stanno valutando l’ipotesi dell’ampliamento del Carosello,
e forse possiamo togliere il “quasi”.
Il consigliere capogruppo della lista civica Persone e Città, Claudio Gargantini, non le manda a dire a nessuno, nemmeno agli storici ambientalisti del paese come Vivere Cernusco e Sinistra per Cernusco: “Fa riflettere che tra gli autori di questo scempio ci siano coloro che hanno sempre difeso e promosso il verde, ossia Vivere Cernusco e Sinistra per Cernusco -spiega Gargantini- che spesso hanno salvaguardato la cintura di verde tra Cernusco e i comuni circostanti oltre che essere i motori dell’ampliamento del PLIS”.
Per scempio, Gargantini si riferisce proprio al progetto di ampliamento del Centro Commerciale Carosello, di cui ormai vi parliamo in abbondanza da settimane (qui – qui – qui – qui).
Sia Carugate che Cernusco voteranno in consiglio il prossimo lunedì 28 luglio, per dare il via libera all’accordo di progetto per i lavori, come richiesto da Eurocommercial ad inizio luglio (leggi qui).
“Comincini e il vice Sindaco e Assessore al Territorio Giordano Marchetti, con la maggioranza del Partito Democratico, Vivere Cernusco e Sinistra per Cernusco -prosegue Gargantini– porteranno un atto di indirizzo per favorire un ampliamento che coinvolge il nostro comune per 9.000 mq di suolo pubblico di nuova edificazione su un’area di circa 5.000 mq a nord del Parco Aironi, creando un muro di cemento fatto dalla struttura del Centro che sorgerà a ridosso del laghetto rovinando per sempre un parco unico nel suo genere e ricco di biodiversità“.
E proprio in difesa di questo polmone verde cernuschese, il capogruppo di Persone e Città ha aperto una pagina Facebook, per portare a conoscenza di tutti i cernuschesi e non solo, della ricchezza di quell’area di parco e di come a suo avviso, andrebbe potenziato, meglio servito e tutelato come risorsa unica nel suo genere in tutta la Martesana.
Su questo punto, sulla tutela convinta senza se e senza ma dell’area verde, Gargantini inizia a porsi una serie di domande sulla posizione assunta soprattutto da Vivere Cernusco e dall’assessore Marchetti, che fino a un anno fa, stando ad un intervista rilasciata dallo stesso proprio a Vivere Cernusco, non aveva mai parlato del Parco degli Aironi come area destinata all’ampliamento: “Cos’è cambiato da allora? E perché ?! Cos’ ha portato Marchetti in pochi mesi ad accettare e far propria una proposta di tutt’altra portata?! -si chiede Gargantini– Per quale motivo poi Vivere Cernusco e Sinistra per Cernusco abbandonano la loro vocazione ecologista per sposare gli ampliamenti dei centri commerciali?! E per quale motivo l’area richiesta dal Carosello non è stata inserita nell’ampliamento del PLIS proposto dal Sindaco e dall’ Assessore al Territorio con relativi interventi a salvaguardia e sviluppo del Parco?!”
Oltre a sollevare dubbi, la presa di posizione del consigliere verte anche sulla fretta con cui, secondo lui, le amministrazioni sia di Carugate che di Cernusco, stanno proponendo ai rispettivi Consigli Comunali la votazione in merito al via libera per l’inizio dei lavori di ampliamento: “Dobbiamo notare con quale preoccupante tempismo il Sindaco abbia portato in piena estate in consiglio comunale una questione delicatissima che meritava l’attenzione e l’interesse dell’intera città e quindi una discussione partecipata in un altro periodo dell’anno -ha spiegato Gargantini– Si poteva costruire una riflessione a partire dal prossimo settembre”.
Nel frattempo anche a Carugate si mobilitano comuni cittadini, e la lista civica Pro Carugate alza la voce.
Ma di questo ve ne parleremo domani mattina, restate connessi …