La questione dell’ampliamento del Centro Commerciale Carosello,
ha tenuto banco nel corso dell’anno, e tante sono le tensioni nate a riguardo, a tal punto che a Carugate ci è persino caduta la maggioranza (leggi articoli precedenti: 1, 2, 3 ).
Ora, la proprietà di Carosello ha messo il piede sull’acceleratore, scrivendo una missiva ai due comuni coinvolti nel progetto di ampliamento, per chiedere il via libera all’approvazione dell’accordo di programma “per la realizzazione di interventi di riqualificazione e di adeguamento del sistema della mobilità connessi alla realizzazione di un intervento a carattere commerciale riguardante il Centro Carosello e le aree limitrofe“, come recita la lettera ricevuta dai Sindaci Eugenio Comincini ed Umberto Gravina.
In molti rumoreggiano, e le braci della polemica hanno immediatamente subito un ritorno di fiamma.
Qualcuno ipotizza che la fretta della proprietà di Carosello, venga dal fatto di scorgere da lontano la minaccia del colosso Westfield che sorgerà a Segrate nell’arco di tre anni, e che con marchi di medio e alto calibro e strutture innovative, potrebbe relegare l’attuale centro commerciale carugatese, ad un ruolo di secondaria importanza.
Nel frattempo però, i sindaci di Carugate e Cernusco si sono ritrovati in pochi giorni, davanti alla richiesta ufficiale di approvazione dell’intervento.
La risposta dei due primi cittadini è stata immediata e congiunta. Entrambi hanno deciso di riferire prima in Consiglio Comunale: “Vogliamo che il Consiglio comunale si esprima con un atto di indirizzo nel quale venga detto all’Amministrazione comunale se procedere alla definizione dell’Accordo di Programma oppure no -scrivono Comincini e Gravina– in caso positivo vogliamo che il Consiglio definisca “i paletti” entro i quali trattare e definire i termini e le condizioni dell’Accordo”.
Comincini, in accordo con l’Assessore alla Gestione del Territorio Giordano Marchetti e l’Assessore al Commercio Ermanno Zacchetti, e Gravina insieme all’Assessore alla Gestione del Territorio Attilio Galli e l’Assessore al Commercio Felice Rigoldi, hanno dunque rimandato al consiglio la discussione, per una questione di chiarezza prima di tutto: “Crediamo che il coinvolgimento del Consiglio comunale – continuano i due sindaci- sia doveroso per questioni di trasparenza e rispetto del ruolo che il Consiglio può e deve esercitare”.
Nel prossimo mese dunque, la discussione dovrà essere esplicitata e portare ad una risposta definitiva entro fine luglio. Per questo verrà chiamata anche la proprietà del colosso commerciale, ad illustrare pubblicamente i termini del progetto.
Come detto, le polemiche ci hanno messo poco a riaccendersi.
C’è chi crede che comunque i due Primi Cittadini abbiano già preso la loro decisione tempo fa e questa sia solo una farsa, e chi vorrebbe che qualche parola in merito fosse affidata anche ai cittadini.
A tal proposito, vi terremo aggiornati sugli sviluppi e nel frattempo vi proponiamo un sondaggio molto semplice:
Cosa ne pensate di questo ampliamento del centro commerciale carosello ? Favorevoli, o contrari ?
Siamo spiacenti, non ci sono sondaggi disponibili al momento.