Il dibattito sull’opportunità di riprendere e divulgare su internet le sedute del consiglio comunale per garantire partecipazione cittadina e trasparenza dell’operato della pubblica amministrazione si arricchisce di un nuovo capitolo.
A Segrate il voto contrario di Lega, FI e NCD alla proposta del consigliere Alessandro Seracini (Scelta Civica) di trasmettere in diretta streaming i lavori del consiglio ha avuto una sensibile conseguenza politica. È stato lo stesso Seracini, insieme al consigliere di Forza Italia Daniele Casadio, a far immediatamente notare l’incoerenza di questa presa di posizione: “mentre a Roma quegli stessi partiti non fanno che ripetere che bisogna avvicinare la politica ai cittadini, qui a Segrate, bocciano la proposta di mostrare alla gente attraverso il web che cosa i politici dicono e come si muovono”.
La reazione di Seracini e Casadio alla decisione della loro stessa maggioranza non si é fatta attendere e si é concretizzata nella creazione di un nuovo movimento cittadino, denominato “Fronte per Segrate – Fuori dal coro”. Il movimento, composto da consiglieri eletti grazie al programma elettorale del Sindaco, continuerà a sostenere l’operato dell’attuale amministrazione nei punti concordati, mentre per tutte le voci che non riguardano il programma elettorale si riserverà di decidere di volta in volta dopo aver consultato il parere dei cittadini. Un modo, secondo i promotori dell’iniziativa, per cominciare a ringiovanire i vecchi riti ormai superati dai tempi.