Le voci insistenti che parlavano di una persona sospetta fuori dalle scuole di Via Don Milani,
si erano rincorse e propagate sui social network con una velocità impressionante, facendo salire al massimo il livello di allarme.
“Il Comando della Polizia Locale ha disposto controlli in merito, anche in borghese, davanti alle scuole di via Don Milani ed informato i militari della locale Stazione dei Carabinieri -comunica l’amministrazione attraverso le pagine ufficiali del sito comunale- Dai primi riscontri sembra si tratti di un ragazzo affetto da problemi di natura psichica avente età cerebrale inferiore a quella effettiva. Per questo motivo è attratto dai bambini: non per compiere nei loro confronti atti violenti ma semplicemente perché li considera suoi coetanei“.
A seguito delle indagini, sono stati avvisati i servizi sociali, che subito dopo hanno informato la famiglia del ragazzo. La vicenda quindi si chiude subito, sebbene la paura virilizzata dai social network fosse diventata ingestibile tra i genitori.
Proprio in merito a questa modalità di diffusione delle notizie, il comune precisa nella sua nota: “il Comando di Polizia Locale invita i cittadini, in circostanze come questa, ad avvisare tempestivamente le forze dell’ordine, consigliando di evitare di diffondere anzitempo queste notizie perché si rischia di compromettere le indagini e provocare eccessivo allarmismo“.