E’ arrivata alla sede locale del PD, una lettera firmata dai “Cittadini del quartiere Boffalora, o Santa Monica se preferite”, come si legge nella missiva.
Lo scritto è subito stato pubblicato sulla pagina ufficiale del circolo PD, e contiene un elenco dei motivi per cui la questione Boffalora “sta assumendo sempre più i tratti di una tragedia”.
Dopo quattro anni dalla creazione del complesso residenziale, i cittadini paiono riscontrare una discrepanza abnorme tra il progetto da sogno e lo stato di abbandono in cui sembra versare l’interno quartiere Boffalora: “Quando nel 2006 partirono i primi cantieri, il progetto immobiliare veniva pubblicizzato come una moderna Milano 2, un modello di sviluppo urbanistico e di vivibilità a cui molti agognavano –continua la lettera dei residenti– Parchi giochi, centro civico, scuole e addirittura una parrocchia con la chiesa. Questo quanto prometteva la pubblicità ed il plastico in bella mostra nell’ufficio vendite.Purtroppo oggi, le uniche cose che restano di quel miraggio sono: una cascina utilizzata come ufficio vendite in stato di abbandono, i campi incolti, decine di bambini costretti a giocare tra la strada ed il poco spazio pubblico e la rabbia dei residenti che nel progetto hanno investito soldi e molti sogni”.
Nella missiva si toccano più punti, dal rincaro delle spese condominiali, al costo insostenibile per il riscaldamento, ai continui problemi con infiltrazioni d’acqua e, non per ultime, le ultime scottanti vicende bancarie, legati a fideiussioni che paiono ormai scadute se non peggio (leggi qui): “Ma ciò che preoccupa maggiormente gli abitanti del quartiere è l’assoluto abbandono in cui giacciono e che non sembra destinato a risolversi in tempi brevi”, scrivono mesti i residenti.
Ma oltre all’elenco di disfunzionalità del quartiere, i firmatari chiudono con un invito formale e accorato alle autorità: “Siamo dunque a richiedere al Sindaco, alla Giunta e a tutti i Consiglieri del Comune di Segrate di partecipare il giorno 16 Aprile 2014 all’assemblea pubblica per ascoltare la voce dei tanti cittadini coinvolti nella vicenda”.
Dunque appuntamento questa sera, ore 20.45 nella sala parrocchiale del Villaggio Ambrosiano.
