CARUGATE
IN ATRION, ANTEPRIMA NAZIONALE DEL LIBRO DI LELLO GURRADO

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Nel pomeriggio di sabato 22 marzo Lello Gurrado ha presentato in anteprima il suo nuovo romanzo “Fulmine” (Marcos y Marcos) presso l’auditorium del centro socio culturale Atrion. Come di consueto l’autore è stato introdotto dal bibliotecario di Carugate Corrado Alberti, e l’incontro è stato accompagnato da alcune letture del libro da parte del gruppo Teatro-Tempo.

LA STORIA
“Fulmine” parla della vita di Fulmine Catalano, così chiamato perché nato in una notte di tempesta, ragazzo del sud, nato povero e senza un padre, che sogna di riscattare la propria vita trasferendosi nel Nord Italia. Fulmine è per indole un leader, un trascinatore e questa sua caratteristica lo accompagnerà in ogni circostanza del romanzo. Durante il sua viaggio di formazione avrà la fortuna di incontrare due persone molto speciali, una donna e un amico. La donna si chiama Romina, nata il suo stesso giorno ma di estrazione sociale opposta, sarà il suo grande amore. L’amico e guida è invece è il professor Santamaria, che ha insegnato a Fulmine a leggere alle scuole medie. Oltre che nella scelta sui libri il professore sarà prezioso per i consigli e l’aiuto che darà al protagonista durante la sua avventura.

Infatti le motivazioni che spingono Fulmine sono dovute al suo totale desiderio di eguaglianza, e purtroppo attraversando il paese egli si accorgerà come soprattutto al nord l’intolleranza verso l’altro, il diverso è purtroppo ancora radicata. Ma con l’aiuto del professore, Fulmine escogiterà tre forme di protestaviolenta e pacifica”. La prima, quella del “paese fasciato”, consiste nel fasciarsi in segno di protesta per il pestaggio di quattro ragazzi di colore, rei di aver dominato una gara di corsa. La seconda, “il coro muto”, è una processione che scende le vie del paese intonando, senza cantare, motivi popolari. La terza è la “protesta oculare”, dove il paese si unisce a Fulmine nel mettersi ad osservare senza sosta la fabbrica del padre di Romina, che l’aveva nascosta perché contrari alla loro unione. Delle ultime due si è anche avuta una dimostrazione in scala che ha coinvolto i presenti.

IL TEMA E L’AUTORE
L’intolleranza, trattata in un contesto di lettura piacevole, è anche il motivo principale che ha spinto Lello Gurrado a scrivere il romanzo. Dopo “Invertendo l’ordine dei fattori”, questo è infatti il secondo romanzo dell’autore che esce dagli schemi del giallo o della cronaca, e vede inoltre impegnato l’autore in una personale ricerca della scrittura.

Infine, va ricordato che il romanzo ha partecipato al progetto Book generator, un modo nuovo per avvicinare autori e lettori.
Ideato dalla casa editrice, il progetto prevede la lettura della prima versione del romanzo nella seconda e terza ginnasio del Liceo Melchiorre Gioia di Piacenza. Dopo quindici giorni l’autore incontra di nuovo gli studenti che espongono le loro osservazioni. “Alcune di esse -a detta di Gurrado- naturalmente rielaborate hanno trovato anche spazio nel testo definitivo”.

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