Venerdì scorso il salone “Bel Alpin” dell’Oratorio Don Bosco era gremito per l’incontro con l’attore Pietro Sarubbi, che ha intrattenuto la platea lasciandola sospesa tra la profonda riflessione spirituale, e l’esilarante modo di raccontare la sua vita.
“Quando Mel Gibson mi ha chiamato per interpretare il ruolo di Barabba in The Passion, non ero molto contento, perché era un ruolo marginale, e ai tempi pensavo solo al guadagno e alla visibilità”, ha raccontato l’attore, che fino a quel momento era famoso soprattutto per ruoli “da cattivo” in diverse fiction televisive come Il maresciallo Rocca, Vivere e Don Matteo.
Tuttavia, il regista Mel Gibson, ha saputo talmente coinvolgere i propri attori, da trasformare la lavorazione del film in un vero e proprio percorso mistico. Ed è così che Sarubbi ha ricevuto un’autentica folgorazione sul set, iniziando un cammino di ripensamento della propria vita che lo ha portato alla conversione al cattolicesimo.
Si chiude così in bellezza il ciclo di cinque incontri organizzato dall’Oratorio di Carugate in occasione della Quaresima 2014, che, tra gli altri, ha visto la testimonianza di Padre Vittorio Arrigoni, frate Cappuccino, dell’Opera San Francesco per i poveri, in Milano, e la riflessione artistica di Mons. Domenico Sguaitamatti sull’Ultima Cena di Leonardo.
Articolo di: Valeria Mantegazza
