CARUGATE
ATRION E SCUOLE MEDIE: UN LEGAME CHIAMATO BOOKHUNTER

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Bookhunter è un progetto di promozione alla lettura per le scuole medie, che si svolge presso l’Atrion tra marzo e aprile.

Iniziato dalla Biblioteca civica di Carugate , è basato su esperienze analoghe fatte in biblioteche più grandi. Giunto al terzo anno di attività ha visto nel tempo aderire tutte le classi della scuola media C. Baroni ed è riuscito a coinvolgere le biblioteche di Cernusco sul Naviglio e Brugherio.

Ci siamo fatti spiegare qual è lo scopo del progetto e in che cosa consiste dall’ideatrice Miriam Tavola. “Il concetto da cui partiamo è che nella cultura di massa la lettura sia un atto sovversivo. Per questo motivo abbiamo girato una video sigla dal valore simbolico, in collaborazione con i ragazzi molto motivati del Covo di Carugate“. Il video è stato girato nel seminterrato della biblioteca, dove sulla porta del magazzino campeggiava la provocatoria scritta: “Pericolo”, e sugli scatoloni all’interno: “pericolo di morte”. I libri contenuti all’interno, venivano poi portati fuori attraverso una catena umana. Proporre la lettura come atto alternativo, rende conto del fatto che i titoli proposti si occupano spesso di temi forti, che non rientrano né nei programmi scolastici, né nelle grandi librerie.

Il progetto -continua Miriam Tavola consiste nella selezione da parte dei bibliotecari partecipanti di 45 titoli di letteratura contemporanea per ragazzi. L’incontro prevede la presentazione di tre romanzi attraverso un breve video seguito da alcuni “assaggi” di lettura. In base alla nostra esperienza di lettori, cerchiamo di invitare i ragazzi a trovare la chiave d’accesso dei libri, e anche in questo sta il divertimento. Insegniamo loro il meccanismo della lettura, la relazione autore-lettore, cercando di farli andare oltre quello che è l’intreccio, poiché c’è altro. Insomma, proviamo a convincerli che leggere sia interessante e che anche la lettura sia un’esperienza. Si invitano i ragazzi a dare fiducia ai libri, e se vogliono, a prenderli in prestito”.

L’esperienza della pagina si espande anche grazie alla contaminazione con altri generi artistici o con altri tipi di media. Una delle chiavi d’accesso ai libri proposti è spesso la musica, che aiuta soprattutto a familiarizzare con la poesia. Come nell’esempio della riduzione poetica del Don Chisciotte: “Lo si rappa, per far capire, insieme a delle basi musicali, il meccanismo ritmico -conclude la Tavola– Il “cuore di Chisciotte” proposto con una base che simula il ritmo del cuore insomma”.

Altro canale di espansione, è il blog: http://bookhuntercarugate.wordpress.com, dove è possibile lasciare commenti e trovare il resoconto di tutti gli incontri. “La speranza -dice in ultimo Miriam Tavolaè quella di creare comunità di lettori, sperando di riuscire a coinvolgere anche ragazzi più grandi. Inoltre si è reso possibile l’incontro per i ragazzi di prima e seconda media con Massimo greco, esperto di “Lettura dinamica, e per quelli di terza con l’autore Antonio Ferrara”

Articolo di: Matteo Zavaglio