CERNUSCO
TUTTI PAZZI PER “SEI DI CERNUSCO SE”. IL GRUPPO FB SPOPOLA SUL WEB

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

E’ appena nato ma è già entrato a pieno titolo nel cuore dei cernuschesi.

Stiamo parlando del Gruppo Facebook Sei di Cernusco se, che in meno di 5 giorni conta già più di 2500 iscritti.

Storie, miti, paesaggi, tradizioni, relazioni, e migliaia di ricordi. Dentro c’è davvero di tutto, come se fosse il libro parlante di oltre mezzo secolo di storia, dove i protagonisti appartengono a generazioni diverse e non conta l’estrazione sociale, l’orientamento politico, o culturale ma solo l’aver condiviso un pezzo della propria vita a Cernusco sul Naviglio.

Un fiume di post che sgorga inesorabile ora dopo ora e travolge tutto e tutti. Dal panettiere al medico di famiglia, passando per professori, negozi, bar, scuole, oratori, gruppi sportivi, luoghi di aggregazione, strade, personaggi e leggende metropolitane, come quella di Costacurta e la Colombari che vivevano nella villa vicino alla metropolitana, ma poi nessuno li ha mai visti veramente.

Tantissimi pensieri ed emozioni solitamente fatti in solitudine e che grazie al gruppo Facebook ora si scoprono condivisi dalla maggior parte dei cittadini.

Marachelle e sfottò (anche questi ricordati sempre con affetto e simpatia) che prima o poi nella vita del paese un po’ tutti hanno incrociato, senza contare le tantissime foto storiche e di gruppo che da qualche giorno iniziano ad apparire una dopo l’altra.

“Solitamente queste reunion sfociano in una pizzata – ha detto Loris Manzoni rivolgendosi alla fondatrice del gruppo Veronica Pelleriti” – voglio vedere dove li metti adesso 2500 persone”, anche se a quanto pare si sta già lavorando per un primo evento.

E’ proprio a Veronica Pelleriti, va il merito di una strepitosa idea che sta incontrando l’approvazione l’adesione entusiasta dei suoi concittadini, oltre a un’ottima gestione che per il momento sta portando avanti con idee molto chiare e arginando chiunque (pochissimi) abbia l’intenzione utilizzare il gruppo per polemica o rivendicazioni, come purtoppo spesso accade quando si è alle prese con questo tipo di strumento.

Per capire la “Sei di Cernusco se Mania” basta leggere alcune commenti che vi riportiamo qui sotto:

Mirko Pinoz: “Ma io rimuovo tutti i miei 264 amici e mi tengo solo questa pagina!.. Tanto più c’è vita qui che in tutto il resto del mondo feisbucchiano!”

“Un grazie a mia figlia Veronica per aver creato questo gruppo – ha detto Maria Riboldi, mamma dell’ideatrice – in queste sere non c’ é programma tv che tenga. I nostri ricordi sono programmi migliori”.

Davide Ferro non ha dubbi: “Ma neanche Candi Crash mi strippa cosi tanto!”, Per Roberto Curti, invece, il gruppo è diventato “una vera e propria droga cernuschese”. A supportare la sua tesi arriva anche Massimo Sala “Io ci guardo ogni volta che ho 5 minuti liberi, che poi diventano 10,15,20”. “E’ vero! – ribadisce Maria Assunta Gadda – non ho mai guardato tanto i messaggi come in questi giorni”, mentre per Maria Tricarico il gruppo ” è diventato una vera e propria ossessione”.

E non potevano mancare nemmeno i complimenti della redazione di fuoridalcomune.it a Veronica per la trovata originale e per la sapiente conduzione, e ai cittadini cernuschesi che stanno dimostrando come il social network possa rivelarsi uno strumento ottimale per gettare un ponte dalle relazioni virtuali a quelle  di condivisione di vita reale.

Un fenomeno che fuoridalcomune.it è intenzionato ad esplorare sia scovando altri gruppi attivi negli altri paesi, sia approfondendo la tematica attraverso approfondimenti e speciali.