“Un’altro sogno che si avvera”. Con la voce rotta dall’emozione, sabato scorso, Matteo Gerli, ha dato l’annuncio ufficiale dell’ultima chicca di Enjoy Sport.
Si chiamerà “Enjoy School”, il nuovo servizio per l’infanzia della lanciatissima realtà sportiva cernuschese, che uno dopo l’altro mette in fila i suoi successi in ambito sportivo, di promozione del benessere e ora anche educativo.
“Tutto ciò che siamo l’abbiamo imparato a scuola – ha dichiarato Matteo Gerli di Enjoy – ed è stato lì, che insieme a Paolo e Ramon ha iniziato a prendere forma quello che allora era solo un sogno, ed oggi è diventato più che realtà”.
Da settembre 2014 partirà “La Valle Incantata” la nuova scuola di Enjoy rivolta ai bambini dai 30 mesi ai 6 anni.
Tre le parole d’ordine illustrate dalla coordinatrice del nuovo asilo Irina Pizzarri: educazione, istruzione e movimento.
Proprio quest’ultimo aspetto, il movimento, sarà il pezzo forte della nuova proposta formativa che potrà contare su una delle strutture più moderne e all’avanguardia della martesana, dove tanto per intendersi, il giardino estivo degli alunni sarà la piscina all’aperto.
E poi ovviamente spazio al nuoto e all’acquaticità, che i bambini potranno sperimentare due volte alla settimana, a distanza di una “rampa di scale”, pista di atletica e tutte le strutture sportive messe a disposizione dal centro.
“Per quanto riguarda l’offerta educativa – ha poi sottolineato Irina Pizzari – abbiamo voluto insistere sull’educazione civica, il rispetto per la natura con un’attenzione particolare alla salute e all’alimentazione e ai progetti di accoglienza verso i bambini più in difficoltà”.
Nuovi e moderni e a misura di bimbo i locali che ospiteranno la nuova scuola dove oltre a uno spazio giochi, area artistica e laboratori, si potrà contare anche sul un grande salone per psicomotricità e attività di movimento.
Insomma la nuova “Enjoy school”, ha tutte le carte in regola e anche di più, per presentarsi a pieno titolo nel panorama delle offerte formative cernuschesi, e poco importa a Matteo Gerli se ancora manca l'”etichetta” ufficiale di scuola, che è al vaglio del Comune essendo la struttura su suolo pubblico, “perché quello che ci ha sempre caratterizzato, fin da quando Enjoy era ancora nella nostra testa – ha sottolineato Gerli – è stata la caparbietà, la determinazione unita a un pizzico di follia, che ci ha permesso di realizzare i nostri sogni”.
Un in bocca al lupo a Matteo e ai suoi compagni di viaggio anche dalla redazione, che come tutte le iniziative “fuori dal comune”, non può che guardare con interesse e attenzione, come del resto è stato fatto dalle origini del progetto, e il video che vi postiamo qui sotto ne è un chiaro esempio.
