CASSINA
MAFIA? L’OMERTA’ SI SUPERA CON IL TEATRO

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Domenica 23 febbraio a Cassina si parlerà di Mafia.

Lo si farà attraverso le parole di uno spettacolo teatrale voluto dalla Cooperativa Sociale La Speranza.
Bum! Non vedo, non sento non parlo“, è il titolo della pièce teatrale tratta dal libro di Luigi GarlandoPer questo mi chiamo Giovanni“.

La mafia vista dagli occhi di una bambina di 10 anni. La mafia raccontata da un papà che un giorno ha detto no. La mafia subdola e spietata alimentata da topi fiabeschi e sfruttata da un mostro dai 1000 volti, in un viaggio parallelo tra realtà e fantasia, dove si stempera il mondo dell’omertà e la storia esemplare di Giovanni Falcone“. E’ così che viene presentata l’opera dagli stessi protagonisti in una presentazione dell’evento. Lisa Capretti è scenografa e autrice del testo interpretato da Oriella Iannuzzi, Marzia Mauro e Francesca Tripaldi e diretto da Andrea Meroni.

i il testo è divisa capretti con l’appuntamento è dunque per domenica 23 febbraio alle 17.00 nel salone della Cooperativa La Speranza, al secondo piano di via Roma 81 a Cassina de pecchi.