TRASPORTI:
MOZIONE PD ACCETTATA
LA MM2 PROLUNGHERÀ FINO VIMERCATE

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Questo prolungamento s’ha da fare.
Deve averla pensata così il Consiglio Regionale, quando nel pomeriggio di ieri, martedì 7 gennaio, ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal PD relativa al prolungamento della tratta della MM2 da Cologno Monzese sino a Vimercate.
Tra i primi a firmare la mozione, il consigliere regionale Enrico Brambilla che, come riportato dal sito www.pdregionelombardia.it, spiega: Nonostante sia previsto dall’Accordo di programma siglato nel 2007 con il Ministero delle Infrastrutture, il progetto è rimasto al palo per quasi 7 anniCon la mozione chiediamo alla Giunta di indire tempestivamente un Tavolo di lavoro aperto alle istituzioni e gli enti interessati per concordare congiuntamente con il Ministero delle Infrastrutture i tempi e le modalità di finanziamento necessari per portare a termine il progetto”.
il testo completo della mozione e dei firmatari QUI

 

IL PROGETTO:
Un primo progetto di prolungamento della tratta, fu presentato ed approvato dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) già nel 2010, con un costo a preventivo di 477 milioni di euro. L’opera si presenta di un’importanza assoluta per i comuni coinvolti: Cologno, Brugherio, Carugate, Agrate Brianza, Concorezzo e Vimercate, e l’effettiva realizzazione del progetto, che comunque non può per ovvie ragioni avere tempi brevi, comporterebbe una svolta nella viabilità di questi paesi e della Martesana stessa.

 

DIETRO L’ENTUSIASMO L’OMBRA DEI COSTI:
Davanti ad una tale importanza dell’opera, che porterebbe ad un più efficiente servizio pubblico, con conseguente riduzione del traffico automobilistico e, quindi, dell’emissione di gas tossici nell’aria, si fa largo uno spiraglio per altrettanto plausibili problemi di gestione amministrativa per i comuni interessati. Sono state diverse le amministrazioni che, pur entusiaste della possibilità, si sono chieste se davvero i fondi stanziati siano sufficienti a coprire le spese. Uno dei dubbi principali sarebbe quello legato ai costi di mantenimento delle singole tratte, che potrebbero creare non pochi problemi a più di un bilancio comunale.

 

Per il momento però, prevale l’entusiasmo per un’opera che, se concretizzata, rappresenterebbe una svolta fondamentale nella viabilità martesana.