“Io l’avevo detto“. E’ questa la frase più gettonata in paese dopo l’incidente avvenuto nella primissima mattinata di giovedì, alla rotonda tra Via S.Andrea e Via Roma.
I commercianti stavano aprendo le serrande e qualche bambino iniziava ad arrivare a scuola quando un Alfa Romeo proveniente da Via Roma, pare abbia centrato in pieno una Opel Agila rossa che sopraggiungeva da Via S.Andrea.
Nell’impatto, la Opel con a bordo una donna e la figlia, ha avuto la peggio ribaltandosi su un fianco e girandosi nel senso opposto di marcia.
Una commessa del negozio di frutta accanto al luogo dell’impatto, ha subito chiamato i soccorsi, che giunti sul posto hanno portato madre e figlia al pronto soccorso.
La Polizia Municipale è poi accorsa per deviare il traffico ormai intenso in tutte le arterie del centro. A quanto ricostruito con i testimoni, anche a bordo dell’Alfa Romeo vi era una donna, rimasta illesa. Per le passeggere dell’Opel invece, qualche ammaccatura, un collarino per la giovane e tanto spavento.
Ora il dito è puntato in tutte le direzioni: l’alta velocità a cui viaggiava la donna alla guida dell’Alfa, la poca visibilità dell’incrocio, ma soprattutto, e ancora una volta, la rotonda stessa già oggetto di battute, critiche e proteste.
Non è chiaro se ora tornerà un semaforo a regolare quell’incrocio particolare, ma nel frattempo dalla rotonda sono sparite le lucine segnaletiche notturne, lo spartitraffico centrale e il piccolo semaforo dissuasore posto in Via Roma, mentre in paese continuano le critiche e le discussioni sulla rotonda, diventata in poco tempo e a malincuore, tristemente nota ai cittadini carugatesi.