Sono già passate due settimane dal passaggio distruttivo del tifone Haiyan nelle Filippine.
Passano i giorni, le ore e sale l’angoscia e con essa il numero delle vittime, dei dispersi.
Morti accertati: 5.209 – secondo i dati della National Disaster Agency di Manila– persone disperse: oltre 1.600. Il direttore esecutivo dell’agenzia, Eduardo del Rosario, ha aggiunto che sono circa 23.500 i feriti. Oltre 270 milioni di dollari i danni materiali.
Un disastro che ha innescato immediatamente la solidarietà internazionale, la Commissione Europea in primis, i singoli Stati a seguito.
Numerosissime le associazioni, tra cui Agire, in prima linea per raccogliere fondi a favore delle popolazioni delle Filippine.
E anche questa volta, come per il terremoto in Abruzzo e ad Haiti, o dopo l’inondazione in Pakistan, il Comune di Liscate è voluto entrare in campo, sensibilizzando i propri cittadini verso un piccolo gesto di solidarietà.
L’Assessore ai servizi alla persona, politiche della solidarietà e politiche giovanili Lorenzo Fucci ci rende noto che il Comune di Liscate ha deciso di stanziare a favore di queste popolazioni, coinvolte in questa terribile furia devastatrice, una piccola somma del bilancio comunale.
E non solo.
E’ stata organizzata una vera e propria campagna di raccolta fondi.
In questi giorni infatti, all’interno degli eventi organizzati in occasione della ricorrenza della giornata internazionale per i diritti dell’infanzia, i cittadini liscatesi hanno trovato un’apposita cassetta in cui imbucare le proprie donazioni.
Il ricavato, insieme al contributo stanziato dal Comune, verrà poi devoluto alle Filippine, tramite l’agenzia Agire.
FILIPPINE: l’emergenza che non si può ignorare!
Veronica Cambria