E’ stato approvato nello scorso consiglio comunale con i soli voti contrari dei due consiglieri del PDL Frigerio e Mossini.
Oltre 1 345 000 mila euro da destinare alla scuola pubblica arrivano da Villa Greppi per sostenere l’offerta formativa, il mantenimento delle strutture scolastiche, il sostegno agli studenti disabili e in difficoltà, il trasporto e il servizio mensa.
Trovata anche la copertura finanziaria per coprire la nona sezione della Mosè Bianchi, che mette di fatto la parola fine sulla questione degli esuberi.
Terreno di scontro è stato invece il contributo che l’amministrazione comunale ha deciso di destinare all’asilo paritario “Suor Sorre”, 30mila euro in meno rispetto allo scorso anno.
Un’ operazione che non è piaciuta al consigliere comunale PDL, Gianluigi Frigerio, ” e che farà diventare il Sorre – ha poi sottolineato il pidiellino – una struttura per ricchi, a causa dell’aumento inevitabile delle rette dovute alla diminuzione del contributo comunale”.
Di tutt’altro avviso Claudio Gargantini, astenuto come il grillino Mauro Aimi, che da un lato plaude alla manovra e dall’altro bacchetta la maggioranza per il contributo di 31 000 euro ad AFOL, “ente di cui – ha dichiarato il consigliere di Persona e Città” – non si capisce bene il ritorno concreto in termini occupazionali sul nostro territorio”.
Ma non si è discusso solo di cifre. A partire da settembre 2013 infatti, gli istituti scolastici saranno: il primo comprenderà scuola dell’infanzia di via Dante, elementari di via Manzoni e medie di Piazza Unità d’Italia, il secondo raggrupperà invece le materne e le elementari di via Mosè Bianchi e Via Don Milani con la scuola media “Aldo Moro” di quest’ultimo plesso.