categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]
In tempo di crisi si sa è lo spreco ad essere al cento dell’attenzione, specie se questo è di natura alimentare. In un periodo dove sono nettamente in aumento le “nuove povertà”, con il cibo che viene sprecato in un anno si potrebbero sfamare 4 447 2914 italiani .
Numeri da capogiro come gli oltre 20 milioni di tonnellate di rifiuti alimentari prodotti in un anno dal bel paese.
Sono solo alcune delle suggestioni che saranno trattate in maniera più completa questa sera alle 20.30 all’Atrion di Carugate da Luca Falasconi, autore del libro insieme ad Andrea Segrè,“Il libro nero dello spreco in Italia: il cibo“, in un incontro organizzato da Biblioteca Civica e Agrilandia (Gruppo di Acquisto Solidale di Carugate).
Un tema più che mai attuale e che vedrà il 2013 come anno europeo dello spreco alimentare.
