CERNUSCO – Comincini fa il pieno. Con il 54,42% si riconferma sindaco della città. Il PD “vola” oltre il 25%

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Non c’è mai stata partita

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I sondaggi lo davano vincente al primo turno, ma il verdetto che il 7 Maggio è emerso dalle urne cernuschesi va ben oltre le più rosee aspettative per il sindaco Eugenio Comincini: eletto al primo turno, con il 54,42% del consenso degli elettori.

Un risultato storico se si pensa che il sindaco uscente e attualmente riconfermato alla guida della città ha staccato il suo rivale del PDL di quasi 40 punti percentuali.

Un vero e proprio plebiscito che ha fatto anche balzare in avanti il Partito Democratico (del quale il sindaco fa parte) al 25, 77 %, proiettandolo come il partito che ha riscosso il maggior numero di consensi e che porta la coalizione di centro sinistra al 45,44% rispetto al 37.70% ottenuto nelle scorse amministrative del 2007

Ad esultare è tutta la coalizione che ha visto riconfermarsi, in linea di massima, con gli stessi numeri del 2007, se pur con qualche differenza in seguito all’ingresso della lista civica “Tadizione e Futuro” di Ciro Angrisano che ha ottenuto un dignitoso 1,28% e di “SEL“, il cui risultato si è fermato all’ 1%, al di sotto delle aspettative.

Solo qualche voto di scarto invece rispetto alle precedenti amministrative per quanto riguarda IDV al 1,72% e “Vivere Cernusco“, che si riconferma la terza forza politica della città con il 10,54% del consenso degli elettori e 1668 voti, 7 in più del 2007.

Non ha sicuramente premiato il PDL, la bufera che nell’ultimo periodo si è abbattuta sulla sezione cittadina e che ha visto tra l’altro, le dimissioni del coordinatore Maurizio Binelli a pochi mesi dal voto.

Non va oltre il 15,04% Claudio Keller, dati che sembrano lontani anni anni luce da quando solo 5 anni fa la somma di Forza Italia e Alleanza Nazionale era di ben 10 punti percentuali più alta e la coalizione di centro destra, che allora comprendeva anche la Lista Cassamagnagi, Cernusco Giovani, Pensionati, Il Naviglio, UDC e Lista Colombo, arrivava addirittura al 42,12%

Anche in quel caso il centro destra si presentò diviso, con la Lega Nord, che scelse insieme alla lista civica “Obiettivo Cernusco” e “Frigerio-Federalisti-Filinda” di appoggiare un altro candidato sindaco, Lega Nord che quest’anno ha invece puntato tutto sul giovanissimo Cristian Mandelli che con il 6,20% entrerà a far parte del prossimo consiglio comunale, un dato tutt’altro che scontato visto il periodo nero che in questi mesi stanno attraversando i “lumbard”.

Ottimo risultato anche per Claudio Gargantini, al suo debutto come candidato sindaco con la lista “Persona e Città” che totalizza il 6,05% dei voti, ed entrerà in consiglio, così come Mauro Aimi del “Movimento 5 Stelle” che raggiunge il 5,02% e porterà il movimento di Beppe Grillo a occupare le fila dell’opposizione.

I grandi esclusi sono Lorenzo Gaviraghi dell’UDC, fermo al 4,85%, e il vulcanico Giuseppe Colombo subito dietro al 4,27%, mentre Andrea Miedico di “Tu per Cernusco” e Patrizio Sirtori dell'”Unione Laica” si attestano rispettivamente al all’1,69% w all’1,85%

Ma se non ci sono particolari scossoni sui partiti che compongono la maggioranza, lo stesso non si può dire sulla nuova formazione del consiglio comunale che vedrà l’ingresso di ben 7 consiglieri in quota PD, molti dei quali giovani e alla loro prima esperienza, come Pietro Melzi, Andrea Gadda, Daniele Pozzi, Daniele Mandrini e altri presenti già nella scorsa amministrazione come Angelo Levati, e gli ex assessori Maurizio Rosci e Ermanno Zacchetti.

Sarà Danilo Radaelli a rappresentare la “Sinistra per Cernusco”, mentre per Fabio Colombo e l’ex vice sindaco Giordano Marchetti siederanno tra le fila di “Vivere Cernusco”, la lista civica più longeva di tutte.

A occupare i posti della minoranza invece saranno Giangluigi Frigerio, che con 410 preferenze è in assoluto il consigliere più votato, e Giuliano Mossini, per il PDL, che insieme a Claudio Gargantini, Cristian Mandelli e Mauro Aimi, vanno a completare il quadro del prossimo consiglio comunale.

Una competizione elettorale che ha visto protagoniste 16 liste e ben 9 candidati sindaco e che la redazione di Fuoridalcomune.it, in collaborazione con Radio Cernusco Stereo, ha intervistato in più di 24 di diretta radiofonica riprendendo poi tutte le puntate in video che potrete vedere sul nostro canale you tube e fornendo ai nostri lettori aggiornamenti in tempo reale sui risultati elettorali.

Un viaggio che come spesso capita ha un valore aggiunto rispetto alle persone che lo compiono. Proprio per questo a nome della redazione di fuoridalcomune va un grandissimo ringraziamento  a Andrea Frabetti, Ivan Teppa, Palma e tutti a gli amici di RCS.

Ora non rimane che augurare un grosso “in bocca al lupo” sia a vincitori che vinti nella speranza che ognuno per quanto gli compete possa fare bene per i cittadini cernuschesi