BUSSERO – “Amara delibera”.Il documento del Commissario fa emergere una situazione preoccupante per le casse comunali

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Una  delibera poco rassicurante che dipinge un comune “in ginocchio”.

Alcuni giorni fa infatti, il Commissario straordinario di Bussero, Dr.ssa Giuseppa Massa, ha stilato un verbale incentrato sugli indirizzi guida per la conclusione delle procedure di formazione del bilancio dell’anno 2012 e pluriennale 2012-2014.

Si tratta di 5 pagine che fotografano la situazione economica del paese e che fanno una previsione sulle possibili strategie da attuare per rispettare il patto di stabilità. Ma tutto, poi, ricadrà nelle mani del futuro consiglio comunale che avrà tempo fino al 30 giugno di approvare il bilancio e fare delle eventuali modifiche.

Ecco i dati principali e le voci da mettere ‘in grassetto’ di questo documento. Innanzitutto meno soldi dallo Stato. I trasferimenti erariali per il 2012, infatti,  saranno diminuiti di ben 359.534,00 €, una cifra esorbitante per un comune delle dimensioni come quelle di Bussero.

Poi, l’obiettivo programmatico del patto di stabilità dovrà migliorare. Quindi il Comune dovrà aumentare le proprie entrate di 255.551,00 €.

E, come se non bastasse, il colpo di grazia finale: entro quest’anno i lavori dell’Auditorium saranno terminati, di conseguenza il Comune dovrà pagare 2.335.948,00 € (come stabilito nel contratto d’appalto).

Quale sarà la naturale conseguenza di questa ‘funesta’ situazione?

Il Commissario è chiaro e non ha dubbi: “ridurre le spese correnti, assicurando i servizi essenziali al cittadino e i costi per il funzionamento della macchina amministrativa, aumentare l’addizionale Irpef e, se necessario, adeguare le tariffe per la copertura dei costi del servizio”.

Quello che traspare da questa delibera è un futuro poco roseo per il comune di Bussero che tra tagli erariali, aumento dell’obiettivo programmatico per il rispetto del patto di stabilità, spese incombenti, aumento delle tasse. Proprio” una bella gatta da pelare” per il nuovo sindaco e la sua giunta di cui si scoprirà il nome dopo l’8 Maggio.

Marta Brambilla