CERNUSCO – La città apre ai suoi tesori. Per la prima volta potranno essere visitate le grotte settecentesche di Villa Uboldo

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Il 24 e 25 Marzo saranno due giornate destinate a rimanere scolpite nella memoria dei cernuschesi.

I tesori storici ed architettonici della città apriranno le porte ai cittadini in occasione delle prossime Giornate di Primavera promosse dal FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano).

Le settecentesche grotte sotterranee del Tempio della Notte di Villa Uboldo potranno essere visitate, su prenotazione per la prima volta, svelando i misteri dei cunicoli sotterranei che da via Uboldo si snodano fino al ponte di Viale Assunta, destinati ad essere un prezioso patrimonio per la città quasi unico a livello europeo. 

Ma le sorprese non sono finite qui.

Sempre negli stessi giorni porte aperte anche per la prestigiosissima Villa Alari, dove si lavora alacremente per il ripristino dell’affresco crollato solo qualche mese fa, e un programma ancora in via di definizione per le numerose iniziative culturali che saranno organizzate a supporto della manifestazione

“Un riconoscimento importante che viene dalla più prestigiosa e autorevole istituzione che nel nostro Paese si occupa di tutela dei beni culturali – ha sottolineato il sindaco Eugenio Comincini – che testimonia ancora una volta l’importanza e il valore del nostro patrimonio artistico”.

Soddisfazione espressa anche dell’Assessore alla Cultura, Mariangela Mariani, che confermato l’intenzione di accostare alle visite guidate alcuni eventi culturali a tema, in particolare conferenze su temi storici coevi ai luoghi scelti dal FAI e un concerto letterario, che unirà in un solo spettacolo le emozioni di musica e letteratura.