I malumori erano già nell’aria
da diverso tempo, ma durante il consiglio comunale dell’altra sera è arrivata l’ufficialità.
L’attuale amministrazione cittadina guidata da Dario Veneroni è in minoranza. Il consigliere Antonio De Lisi infatti all’inizio della consiglio ha annunciato il suo passaggio dalla maggioranza (o meglio ex maggioranza) al partito di opposizione Vimodrone Democratica, e così con 10 consiglieri dello schieramento al governo contro gli 11 all’opposizione, la squadra di Veneroni si troverà ad affrontare gli ultimi mesi di amministrazione sul filo delle assenze.
Ma lo spostamento di De Lisi non è stato l’unico colpo di scena della serata, il consigliere Nicola Lombardi a breve distanza dal primo intervento ha annunciato di voler fare un passaggio da un’opposizione ad una altra uscendo da Io amo Vimodrone per entrate in Vimodrone Democratica, benché questo spostamento non inclini ulteriormente gli equilibri, una cosa è stata chiara ieri sera, la campagna elettorale è cominciata, e i colpi di scena non si faranno certo attendere.
De Lisi ha dichiarato che il suo spostamento “è dovuto al non accordo con la giunta sulle principali linee del piano di gestione del territorio appena elaborato, improntato su una cementificazione fuori misura”. Con un consigliere assente e con la preventiva uscita dal consiglio di De Lisi, la giunta è riuscita con 10 voti contro 9 a far approvare l’assestamento al bilancio, che non sarebbe stato approvato neanche nel caso di parità. Resta da vedere se questo equilibrio precario sarà tenuto in piedi a colpi di assenze o se la giunta Veneroni inciamperà a pochi passi dall’arrivo.