C’era un’atmosfera tutta particolare settimana scorsa nei locali di piazza della Brugola, dove ha sede l’asilo staineriano “L’altalena”.
I profumi di pino, le essenze del Natale e i fumi delle tisane hanno dato vita al consueto appuntamento prenatalizio che vede nel “Bazar di Natale”, un momento di festa dove si può facilmente respirare l’atmosfera calda e familiare che caratterizza questo asilo.
Materiali naturali, legno, cera, lana e tanta creatività sono gli ingredienti del successo dell’asilo ispirato al pensiero di Rudolf Steiner, una realtà sempre più conosciuta in città per il suo approccio educativo che vede il bambino in perfetta sintonia con la natura e l’ambiente circostante.
Ma è il prezioso contributo che danno i genitori a fare la differenza in accordo con l’educazione steineriana, che vede l’amore dei genitori manifestarsi anche attraverso la creazione di bambole di stoffa e manufatti di ogni tipo.
Da alcune settimane infatti mentre i bambini sono alle prese con il pane, l’orto e l’euritmia, le mamme, armate di gomitoli e ferri, lavorano nella stanzetta per mettere a punto ogni dettaglio.
Durante il “Bazar di Natale”, genitori e figli hanno così potuto realizzare corone d’avvento, lanterne e candele di cera d’api, ma anche decorare buonissimi biscotti fatti a mano o creare collanine e braccialetti.
I più grandi invece sorseggiando una tisana, hanno potuto calarsi nell’atmosfera, consultando un libro e ammirando la mostra di Andrea Ferrari Bordogna, artista che ogni anno anima il bazar a suon di tinte tenui e raffigurazioni di paesaggi molto rilassanti.
Ma nell’educazione steineriana anche la musica ha un ruolo di primo piano, e proprio per questo a chiudere in bellezza la giornata sono stati i “Bardaro Clarinet Ensamble”, una formazione di 13 clarinetti ottimamente diretti dal maestro Alessandro Eusebio che hanno suonato per la gioia di bambini e genitori