A Cernusco sul Naviglio prosegue il progetto di creazione di un distretto del commercio. Nei mesi scorsi la bocciatura del finanziamento da parte della Regione Lombardia, che ha preferito le città di Segrate e Peschiera, aveva fatto temere la cancellazione della proposta, ma l’Amministrazione assicura tutti dicendo che si andrà avanti.
Il progetto cittadino è stato infatti inserito nell’elenco di 25 progetti ammessi ma non finanziati per mancanza di fondi. La prima reazione da parte dell’Assessore al Commercio Ermanno Zacchetti, che ha condiviso e studiato il progetto insieme al Presidente dei Commercianti Vincenzo Tufo, è stata di delusione: ” Non eravamo mai arrivati ad un tale livello di progettualità” ha dichiarato Zacchetti, “rimaniamo convinti che il progetto contenga spunti interessanti su cui vale la pena proseguire”. Proprio l’Assessore ha cercato infatti nei giorni scorsi di capire quali passaggi fossero stati giudicati positivi e quali meno con il responso da parte di Palazzo Lombardia, che il progetto potrà comunque essere riconosciuto anche se no finanziato.
Proprio i finanziamenti sono il punto cruciale: il bando prevedeva finanziamenti regionali al 50% per iniziative di Comuni e commercianti, il progetto cittadino prevedeva interventi per 684.000 euro, dei quali 384.000 a carico di Villa Greppi che ha già provveduto alla realizzazione degli interventi di competenza: la riasfaltatura del parcheggio attiguo alla stazione M2, i lavori per la realizzazione di un’area giochi in Piazza Gavazzi (al posto del campo da bocce) ed infine la copertura del centro con il wi-fi, attivo in tre punti della città.
Il momentaneo fermo dei fondi non ferma comunque la pianificazione delle iniziative rivolte al commercio da parte dell’Amministrazione. In un incontro svoltosi la settimana scorso a Villa Greppi sono stati infatti gettate le basi per il prossimo Natale: “una serie di iniziative alle quali vorremmo già dare il logo di Shopping in Famiglia, raccogliendo la sfida di creare un’immagine nuova e coordinata per tutto il commercio”. Proprio in questo senso ci saranno ulteriori incontri in settimana tra Assessore, Commercianti e Polizia Locale per definie meglio le arttività e le iniziative a soli due mesi dalle festività natalizie.
Il contributo alla discussione arriva anche dall’opposizione.
Secondo il consigliere comunale del PDL GianLuigi Frigerio, si dovrebbe pensare al “made in Cernusco”, un modo per rilanciare l’economia locale creando uno “specifico brand” che sia riconoscibile per i prodotti cernuschesi D.O.C. e che potrebbe essere promosso realizzando specifiche iniziative e inserendolo in una festa del Paese, magari ripensata per l’occasione.
Insomma nonostante lo stop della Regione Lombardia, a Cernusco il fermento per le ipotesi di sviluppo del commercio locale non manca, una tematica che impegna i comuni della martesana anche in reazione alla presenza dei numerosi centri commerciali della zona.
Luca Cordini