La parola giusta è “inalberati“, in tutti i sensi!
I ragazzi del Presidio Permanente Martesana, da mesi permanentemente “accampati” vicino alla Cascina Pagnana a Gorgonzola per manifestare contro Tem e Brebemi e contro la cementificazione selvaggia, annunciavano da tempo una manifestazione, pacifica certo, ma che lasciasse il segno. E quella di lunedì l’ha fatto.
Così, forse essendo di casa a Gorgonzola, hanno scelto la loro città per far sentire la propria voce: lunedì, durante la prima giornata del Consiglio Comunale fiume per la discussione del Piano di Governo del Territorio, i ragazzi si sono presentati in aula consiliare travestiti da bosco: tra il pubblico hanno sfilato alberi, cespugli e funghi, che si sono poi seduti ad ascoltare il dibattito.
La loro presenza, in realtà, non è durata molto. Anche se all’inizio nessuno sembrava batter ciglio, quando alberelli e cespugli hanno iniziato a fare rumore, il presidente del Consiglio Mauro Gironi ha interrotto la seduta e chiamato i carabinieri. Quando i militari sono arrivati, il gruppo, formato da una ventina di giovani, stava già lasciando l’aula.
E.D.