Con la seconda giornata cominciano a delineaesi i primi verdetti relativi alla fase finale dell’EuroHockey U18 Championship II.
Nel girone B la Repubblica Ceca ad esempio è sicura di non giocare le finali. I Cechi infatti nella prima partita della giornata sono stati surclassati dalla Svizzera che ha chiuso la gara con un tennistico 6-1.
Ad andare in vantaggio è stata però la fomazione Ceca con un’azione chiusa in rete da Prucha. Il portiere Polata commette però un clamoroso errore che regala a Holzer il pareggio. Nella ripresa si scatena la Svizzera che dopo il vantaggio di Greder su corto segna due reti in un minuto in superiorità numerica con Brunner e trasforma due rigori con Greder.
La Svizzera divide ora il primo posto nel girone con il Galles che ha pareggiato 2-2 contro la Polonia. Dopo un primo tempo combattuto a colpi di corner corto il Galles trova, allo scadere, il vantaggio con Iffla. Dopo un buon inizio ripresa da parte dei polacchi il Galles raddoppia grazie ad una bella azione personale di Brignull il cui tiro si impenna dopo la deviaizone del portiere e trova Carr libero di segnare.
Ma la Polonia non ci sta e in tre minuti accorcia con drive imparabile di Kuczkowski e pareggia con un goal bellissimo di Karamuz, bravissimo a segnare con la pallina dietro la schiena. La gara si scalda un po’ nel finale e fioccano i gialli ma il risultato non cambia.
Poker dell’Austria nella prima sfida del pomeriggio: la vittoria lancia la squadra di Laskowski al primo posto nel girone A e la certezza che basterebbe un punto per accedere alle finali. Come al solito l’Austria inizia forte e passa in vantaggio dopo poco più di un minuto. L’Austria controlla la partita e la Scozia non attacca.
Al 26′ su corto arriva il raddoppio dell’Austria, e ad inizio ripresa arriva il tris. C’è solo una squadra in campo nonostante il grande tifo dei tanti scozzesi in tribuna, al 49′ al termine di una rapida azione di Hasun arriva il quarto goal firmato Turek. Nel finle goal della bandiera di Fortheringham (curiosamente ieri contro l’ITalia faceva il portiere).
Si arriva così alla partita degli Azzurri contro l’Ucraina: pubblico caldo e canterino come nella migliore tradizione cernuschese. La gara comincia alla grande per noi con Resconi che si vede il tiro parato dal portiere ma sulla ribattuta Bianco insacca. Siamo al 2′ e la gara pare in discesa. L’Ucraina prova a rientrare in partita ma Resconi raddoppia dopo un rapido contropiede. Sul 2-0 l’Ucraina spaventa l’Italia con un corto salvato da Testagrossa.
Gli Azzurri rispondono con due corti respinti. Si gioca a ritmi sostenuti: prima l’Ucraina impegna Testagrossa poi Privitera spedisce alto un rovescio. Finale ucraino con due corti senza esito.
La ripresa si apre con un goal sbagliato dall’Italia: Resconi non aggancia da ottima posizione un assist di Falcone. Dopo una mischia Koshelenko trova il guizzo che riapre il match. 2 minuti dopo Galytskyy riceve una pallina dalla destra e pareggia. Paura al 63′ per un corto dell’Ucraina ben respinto dal portiere azzurro. Due minuti dopo una pallina attraversa perisolosamente lo specchio della porta dell’Italia senza entrare. Finale azzurro con un corto al 67′ sbagliato ed un altro a tempo scaduto controllato dalla difesa.
Fonte www.eventicernusco.it