Ha visto un bambino di circa 10 anni cadere sui binari della metropolitana e senza pensarci si è gettato sui binari e lo ha salvato, un attimo prima che arrivasse il treno successivo. Era accaduto il 2 febbaraio quando il gesto di Alessandro Micalizzi, 26enne e carabiniere in servizio a Pioltello, è rimbalzato di rete in rete, di giornale in giornale, in tutta Italia.
Micalizzi è stato chiamato eroe, per aver salvato il bambino che, senza di lui, avrebbe potuto essere investito. Per questa ragione, anche l’Amministrazione della città per cui lavora ha voluto riconoscere l’importanza del suo gesto, consegnandogli un encomio.
Ieri sera, mercoledì 9 marzo, nella sala consiliare del palazzo municipale, il giovane carabiniere è stato premiato dal sindaco Antonello Concas, tra gli applausi dei presenti e di tutti i consiglieri comunali, di maggioranza e di opposizione.
Quel 3 febbraio, Micalizzi si trovava in metropolitana, alla stazione di Loreto, fuori servizio, quando ha visto scendere da un altro treno un bimbo. Mentre il convoglio si allontanava, il piccolo camminava distratto da un giochino elettronico che aveva tra le mani.
Appoggiato al muro della banchina, il militare stava per avvertirlo di allontanarsi, quando lo ha visto mettere un piede nel vuoto e cadere sulle rotaie, sbattendo la testa. Subito è saltato sui binari e ha preso in braccio il bambino e lo ha portato sulla banchina, salvandolo.
Un attimo dopo è arrivato il treno successivo, ma il bambino era per fortuna al sicuro.
Questa mattina anche il Consiglio regionale ha voluto consegnare al carabiniere un riconoscimento. A consegnare la targa è stato il Presidente dell’Assemblea lombarda, Davide Boni (Lega Nord), affiancato dall’intero Ufficio di Presidenza del Consiglio (fonte Ansa).