Da domani, sabato 26 febbraio, anche a Vimodrone sarà in funzione una Casa dell’Acqua, impianto per la distribuzione di acqua di rete – la stessa dell’acquedotto cittadino – sia naturale che frizzante (grazie all’aggiunta di anidride carbonica). L’iniziativa, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale, è stata realizzata grazie alla collaborazione con CAP Holding, l’azienda pubblica che gestisce le infrastrutture idriche anche nel comune di Vimodrone. All’inaugurazione, prevista per le 11, interverranno il sindaco Dario Veneroni, l’assessore all’ecologia Ivana Broi e il Presidente di CAP Holding Alessandro Ramazzotti.La Casa dell’acqua, chiosco di 20 metri quadri, si trova in via Dei Mille e sarà dotata di due erogatori: uno per l’acqua naturale e uno per l’acqua gasata.
“L’inaugurazione della Casa dell’acqua testimonia l’attenzione e la sensibilità della nostra Amministrazione comunale per i temi ambientali – ha commentato il Sindaco Veneroni – Con questa iniziativa vogliamo contribuire sensibilmente alla riduzione di quello che consideriamo un vero scempio ecologico, costituito dalle tonnellate di involucri di plastica da smaltire e dall’inquinamento generato dal trasporto pesante che porta l’acqua a passeggio per tutta Italia. Con l’inaugurazione della Casa dell’acqua vogliamo lanciare anche un messaggio culturale: l’acqua è un bene comune, l’acqua è un bene pubblico”.
La Casa dell’Acqua di Vimodrone è la più recente delle 22 strutture realizzate da CAP Holding: 17 sono in provincia di Milano, in provincia di Monza è stata recentemente inaugurata la Casa dell’acqua di Nova Milanese, in provincia di Lodi è attiva una Casa dell’Acqua a Santo Stefano Lodigiano, e nel Pavese gli impianti sono due: a Siziano e Landriano. Inoltre lo scorso settembre è stata inaugurata la prima Casa dell’Acqua di Parigi, realizzata proprio da CAP Holding su commissione di Eau de Paris, l’azienda pubblica che gestisce il servizio idrico nella capitale francese.
Con 196 litri ad abitante, l’Italia è il terzo consumatore mondiale di acqua in bottiglia, primo in Europa. Consumi così elevati comportano un enorme impatto ambientale, lo scorso anno in Italia sono stati raccolti 6 miliardi di bottiglie di plastica: se proviamo a metterle tutte in fila, copriamo 40 volte la circonferenza della Terra! A questo bisogna aggiungere i 300mila TIR che ogni anno attraversano la penisola per trasportare la sola acqua in bottiglia.
“Queste abitudini sono spesso immotivate – spiega il presidente di CAP Holding Alessandro Ramazzotti – in particolare nel nostro territorio l’acqua di rete, quella prelevata dagli acquedotti
cittadini, che arriva ai rubinetti di casa, è di ottima qualità”. Sicura, perché garantita da rigorosi controlli periodici, svolti dai laboratori delle aziende che gestiscono il servizio idrico e dalle ASL. L’acqua del rubinetto è inoltre più comoda di quella in bottiglia, perché arriva direttamente nelle nostre case; più sostenibile perché non comporta la produzione e lo smaltimento di plastica ed è a km 0; infine più economica: un metro cubo di acqua del rubinetto, cioè mille litri, costa poco meno di un euro“.
A tutti coloro che interverranno all’inaugurazione verrà distribuita una bottiglia di vetro con l’etichetta “L’Acqua di Vimodrone” con i risultati delle ultime analisi effettuate sull’acquedotto cittadino e il confronto con i parametri di legge: un omaggio di CAP Holding e del Comune di Vimodrone per ricordare ai cittadini che bere acqua di rete, del proprio rubinetto di casa o della Casa dell’Acqua, è una scelta amica dell’ambiente!